Snapdragon 875 sarà il chip top di gamma prodotto da Qualcomm che sarà messo in distribuzione a partire dal 2021.
I processori dei nostri cellulari sono sempre più potenti e sempre più in grado di effettuare miliardi di calcoli al secondo, in modalità sempre più efficienti dal punto di vista del consumo energetico. Questo è possibile grazie alla progressiva miniaturizzazione dei transistor, che hanno raggiunto oramai dimensioni atomiche. Per rendere l’idea di quello che sta per annunciare Qualcomm, basta sapere che il DNA umano ha una dimensione di 2 nanometri, due milionesimi di millimetro.
Bene, il prossimo SoC che sarà poi installato sugli smartphone di punta Android, sarà costruito con un processo di soli 5nm. Secondo la legge di Moore, cofondatore di Intel, La complessità di un microcircuito, misurata ad esempio tramite il numero di transistor per chip, raddoppia ogni 18 mesi.
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Snapdragon 875, dal 2021 sarà montato sui top di gamma Android
Roland Quandt ha dichiarato che Qualcomm organizzerà un evento di presentazione per il primo giorno di dicembre legato proprio al sostituto dello Snapdragon 865, presentato giusto a dicembre 2019. Il successore, con il nome in codice 875, sarà quindi costruito con un processo produttivo di 5 nm e sarà formato da 1 Core Cortex X1, 3 Core Cortex-A78 e 4 Core Cortex-A55.
Secondo le indiscrezioni la fase di preproduzione, affidata alle fabbriche Chip di Samsung, non è stata molto semplice a causa delle alte richieste di Qualcomm che l’azienda coreana non riusciva ad accontentare. I problemi sembrano oramai risolti, soprattutto in vista della produzione nei volumi previsti e che parlano di un accordo tra le parti del valore di 1 miliardo di euro.
La sopresa finale è poi una possibile evoluzione di questo chip denominata 875+, ma su questo Snapdragon ci sono, per ora, pochissime indiscrezioni.
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