Altissime risoluzioni, svariati processori, una ventola di raffreddamento. Ci sarebbero anche queste novità negli attraenti visori che tutti i fan di prodotti griffati dalla Mela morsicata più famosa al mondo, stanno aspettando con ansia da Cupertino.
Tanti report stanno gravitando attorno ai primi visori di Apple che punta a giochi, media e comunicazioni. Tanti rumors, per carità: la cartina di tornasole che qualcosa sta accadendo dalle parti del colosso di Cupertino.
Le ultime indicazioni ruotano attorno alla tempistica di rilascio del tanto atteso dispositivo, che dovrebbe essere lanciato sul mercato con l’arrivo del nuovo anno: il piano di Apple sarebbe proprio quello di un dispositivo utilizzabile nel gaming ma al tempo stesso anche sul consumo di media. E non solo.
Un App Store ad hoc per i visori di Cupertino
Nell’ultima newsletter “Power On” di Mark Gurman, MacRumors rivela di come il noto giornalista affermi che i visori Apple includeranno una soluzione di raffreddamento attivo, da capire però se interromperà o meno l’esperienza immersiva dell’utente. Gurman, che spesso rivela informazioni accurate sui piani di Apple, ha delineato gli ampi casi d’uso. Che gli utenti possono aspettarsi dal visore per realtà mista.
L’analista Ming-Chi Kuo ha recentemente spiegato che Apple si sta preparando a posizionare le sue cuffie in grado di sostituire l’iPhone in 10 anni, chiarendo però che la versione di prima generazione del dispositivo non sarà un sostituto di Mac, iPhone o iPad, almeno in partenza. Gurman è più diretto e specifico: crede che i visori Apple si concentreranno su tre caratteristiche definite “killer”: gioco, consumo di media e comunicazione.
“Il gioco dovrebbe essere un punto focale della macchina scrive – soprattutto considerando che avrà più processori, una ventola, display ad altissima risoluzione e un proprio App Store. L’azienda vuole posizionare il dispositivo al primo posto di un sogno per gli sviluppatori di giochi. Successivamente, il consumo dei media. Mi aspetto che Apple collabori con i partner multimediali per creare contenuti che possono essere guardati in VR sul dispositivo. Terzo, le comunicazioni. Cerca Animoji e un’esperienza simile a VR FaceTime per essere lo Zoom new age”.
LEGGI ANCHE >>> Questa app raccoglie la cronologia degli utenti: il report da alcuni media americani
Tanti i dettagli sull’hardware e le specifiche riguardanti i visori Apple, un dispositivo immaginato come un design leggero, due processori principali e altrettanti display micro LED 4K, 15 moduli ottici, eye-tracking, connettività Wi-Fi 6E, e altro ancora.
LEGGI ANCHE >>> Amazon si traveste da Babbo Natale per la Croce Rossa Italiana
Apple ha già depositato una serie di brevetti relativi al potenziale software del dispositivo e mentre si prevede che presenterà una modalità AR trasparente, le funzionalità software previste che Gurman ha delineato, sono tra il numero limitato di voci sulla funzionalità stessa del dispositivo.