Come conseguenza degli utili insufficienti dagli smartphone, Sony ha annunciato che ridurrà la propria presenza sul mercato cinese.
Sony ha comunicato a media e investitori i risultati fiscali relativi al Q2 2014. Nel periodo in esame, le perdite del gruppo sono state pari a 762 milioni di dollari, di poco inferiori rispetto alle previsioni degli analisti. Il rosso sarebbe principalmente dovuto alle scarse vendite di terminali Xperia.
La divisione mobile di Sony risulta “tenuta a galla” dai contratti per la fornitura dei sensori fotografici. Per questo il management della compagnia sta procedendo ormai da alcuni mesi ad una serie di tagli sul personale nelle aree meno profittevoli. “La ristrutturazione sta proseguendo bene – ha affermato il ceo Kenichiro Yoshida –. Proprio ora riteniamo di essere in grado di tagliare il 20% dello staff all’interno delle società di distribuzione ed il 30% nelle sedi centrali”.
Come conseguenza degli utili insufficienti dagli smartphone, Sony ha annunciato che ridurrà la propria presenza sul mercato cinese, dove la concorrenza con i tanti produttori low cost del paese rischia di rubare risorse preziose in un momento particolarmente difficile.