Oltre al pagamento dell’ammenda, Sony Italia dovrà provvedere ad interrompere immediatamente la pratica commerciale scorretta e a correggere le indicazioni errate sul proprio sito.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha recapitato a Sony Italia una sanzione amministrativa di 500 mila euro per aver “indicato informazioni non veritiere in merito alla garanzia legale di conformità” e aver opposto “difficoltà di varia natura agli acquirenti in relazione all’esercizio dei loro diritti in materia di garanzia legale di conformità”. Nello specifico, la compagnia si sarebbe rifiutata di concedere la garanzia legale ai clienti, anche per difetti riscontrati a pochi mesi dall’acquisto dei prodotti, non riconoscendo in alcuni casi come valida la documentazione contabile rilasciata dal punto vendita.
“Tali pratiche commerciali sono in contrasto con le disposizioni del Codice del Consumo nella misura in cui le affermazioni riportate nel sito circa la durata di 1 anno della garanzia non sono veritiere e creano confusione tra la garanzia del produttore e la garanzia legale di conformità e, di conseguenza, sono volte a creare un ostacolo al consumatore nell’esercizio dei diritti contrattuali”, si legge nella nota dell’authority.
Oltre al pagamento dell’ammenda, Sony Italia dovrà provvedere ad interrompere immediatamente la pratica commerciale scorretta e a correggere le indicazioni errate sul proprio sito.