Grazie ad alcuni componenti naturali in grado di aumentare notevolmente la potenza degli elettrodi, presto la carica residua di smartphone e tablet non rappresenterà più un problema.
Ricaricare uno smartphone in appena 30 secondi. E’ la mission impossible – o almeno apparentemente – della StoreDot, una piccola startup israeliana con sede a Tel Aviv che ha annunciato proprio in questi giorni l’arrivo a breve sul mercato di una nuova tipologia di batteria ultraperformante.
Per ora si tratta solo di un prototipo, ma, come assicurato dall’amministratore delegato della società Doron Myersdorf, grazie ad alcuni componenti naturali in grado di aumentare notevolmente la potenza degli elettrodi, presto la carica residua dei moderni device portatili non rappresenterà più un problema.
Il rivoluzionario brevetto è stato fino ad oggi sperimentato solo su qualche modello Galaxy di Samsung non meglio specificato, mentre l’adattamento della batteria a tutti i terminali attualmente in commercio è previsto nei prossimi mesi.