Chissà che non venga creata una startup anche in Italia sul modello indiano. Già, in terra asiatica il problema buche è gigantesco, direttamente proporzionato alla sua vastità territoriale.
Secondo le stime ufficializzate da ministro dei trasporti indiano, Mansuk Mandaviya, circa 3.597 sono persone rimaste uccise e 25mila quelle ferite a causa delle buche nel 2017, una media di quasi dieci persone al giorno decedute a causa degli incidenti provocati dalle voragini sulle strade.
La startup Intents è capace di prevedere il pericolo buche
Cifre incredibili, addirittura maggiori del terrorismo, così Intents (la denominazione dell’organizzazione temporanea indiana progettata per cercare un business model ripetibile e scalabile) ha dato vita a una applicazione che consente di segnalare all’automobilista (ma non solo) il pericolo imminente da evitare.
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La startup Intents sfrutta i sensori del telefono, nel particolare giroscopio e accelerometro, per captare sbalzi e problemi simili che avvengono mentre si guida. Spesso ci si trova all’improvviso una buca davanti agli occhi e agendo d’istinto si compiono manovre brusche, causa principale di incidenti. Non solo di notte dove la visibilità è minore, ma anche di giorno soprattutto durante la stagione dei monsoni.
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Servizi come Google Maps sono migliorati molto negli ultimi anni nella mappatura delle strade indiana, ma il problema buche non è stato mai realmente superate. Da qui l’idea della startup Intents.
È possibile installare l’app ma anche contribuire alle segnalazioni senza neanche bisogno di registrarsi, evitando così problemi di privacy. L’applicazione della startup indiana sfrutta la tecnologia delle mappe HERE ma non è obbligatorio usare questo sistema di mapping per la navigazione. In tal caso arrivano alert sonori all’approssimarsi di una buca.
Un problema talmente grave che Rohit Baluja, esperto in sicurezza dell’Istituto di pedagogia stradale di Nuova Delhi, è arrivato perfino a pensare che l’unico modo per risolvere la grana della manutenzione delle strade è che i funzionari vengano accusati di omicidio colposo ogni qual volta si verifichi un incidente mortale. Magari con la startup Intents diminuiranno i problemi.