L'applicazione monitora il nostro sonno potendo cosi fornirci uno storico delle nostre attività durante la notte potendo sapere per esempio quanto tempo abbiamo dormito piuttosto che rilevare diversi parametri in telemetria, utili per v
Il nuovo Whatch OS 2 rilasciato nei giorni scorsi insieme a iOS 9 porta come principale novità su Apple Watch la possibilità di avviare applicazioni in totale autonomia, senza dipendere cosi da iPhone.
Questa novità dovrebbe spingere ad un maggiore utilizzo dello smartwatch di Apple potendo cosi disporre di applicazioni native in grado di sfruttare le peculiarità del device.
Sleep è una delle prime applicazioni che sfruttano questa novità. L’applicazione permette di monitorare il sonno semplicemente indossando Apple watch durante la notte.
L’applicazione monitora il nostro sonno potendo cosi fornirci uno storico delle nostre attività durante la notte potendo sapere per esempio quanto tempo abbiamo dormito piuttosto che rilevare diversi parametri in telemetria, utili per valutare la qualità del sonno.
L’applicazione si attiva in background sul dispositivo e consente di utilizzarla tutta la notte a fronte di un 5% di batteria consumata. Il problema potrebbe essere rappresentato dal fatto che, se non ricaricato di notte, l’utente dovrà poi mettere in carica il dispositivo durante il giorno.