Anche i buoni pasto possono diventare un’arma in più per guadagnare transazioni Super Cashback e provare a vincere 1500 euro
Ormai un mese fa, è partita la prima fase ufficiale del Cashback di Stato. Accedendo all’app IO della Pubblica Amministrazione ed inserendo le proprie credenziali, è possibile ottenere un rimborso parziale delle spese effettuate, ma non solo. C’è anche il Super Cashback, iniziativa che prevede un premio di 1500 euro extra ai primi 100mila cittadini che avranno effettuato il maggior numero di transazioni entro 6 mesi.
Nel corso delle settimane, sono spuntati tantissimi furbetti che utilizzano metodi alternativi per scalare la classifica e ottenere il tanto ambito premio. Ce ne sono anche alcuni legali e totalmente sfruttabili per agevolare la registrazione di nuove transazioni. Uno di questi prevede l’utilizzo dei buoni pasto: ecco come.
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Super Cashback, come sfruttare i buoni pasto
Se anche voi avete dei buoni pasto da spendere, è un’ottima occasione per ottenere transazioni valide per il Cashback di Stato e soprattutto per il Super Cashback, concorso con 1500 euro in palio. Ma come sfruttarli al meglio? Ovviamente non sono validi in maniera diretta per ottenere il rimborso, ma cumulabili con la carta di credito sì. Potete infatti coprire parte della somma totale con i buoni, e arrivare alla cifra piena con il bancomat: in questo modo pagherete probabilmente pochi euro, ma avrete una transazione in più per scalare la classifica.
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Si tratta di un metodo assolutamente leggibile, e anzi a maggior ragione rientra in pieno nei piani dell’operazione Italia Cashless: essendo entrambi i metodi tracciabili, impediscono l’evasione fiscale.