Zynga, lo sviluppatore del popolare FarmVille, passa di mano ed entra nell’ombrello di Take-Two, per una operazione da record nell’industria dei videogiochi
L’ideatore di FarmVille, il popolare browser game lanciato nel 2009 come app su Facebook, ha a sorpresa un nuovo proprietario. Attraverso un apposito post, la società Take-Two Interactive ha infatti annunciato di aver chiuso l’acquisto di Zynga, sviluppatore appunto del gioco basato sulla gestione del tempo. L’operazione assume certamente un ruolo di primo piano nel settore videoludico e lo si comprende anche dalle cifre che l’hanno contornata: il colosso statunitense scucirà infatti la cifra record di 12,7 miliardi di dollari.
La mossa messa in atto dalle due società vale il 64% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni di Zynga registrato lo scorso venerdì. Per effetto dell’acquisizione, tutte le creazioni della software house nata nel 2007 passeranno perciò nelle mani di Take-Two, che già di suo può fregiarsi del controllo di software house di assoluto spicco, tra cui soprattutto Rockstar Games, la firma delle serie di videogiochi di successo GTA e Red Dead Redemption.
Zynga ha mosso i primi passi tra i giochi per browser o per Facebook, e FarmVille è in questo senso il volto più noto e cristallino, seguito da Empires & Puzzles. Nel corso degli anni, la software house ha voluto estendere il proprio raggio d’azione verso il settore dei giochi mobile, capitanati da Harry Potter: Puzzles and Spells e Merge Dragons!. Come abbiamo avuto modo di riportare qualche mese addietro, è uscito a novembre scorso sui negozi ufficiali del Play Store e App Store il videogioco FarmVille 3.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Samsung, i media coreani svelano la data di lancio del Galaxy S22
I numeri da capogiro dell’operazione Zynga – Take-Two
Come conseguenza dell’operazione, due membri di Zynga entreranno nel board di Take-Two, che porterà quindi a dieci i suoi componenti.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Galaxy S21 FE messo alla prova da PBKreviews: com’è visto dall’interno
La cifra di acquisto colpisce soprattutto se contestualizzata con le altre operazioni approntate nell’industria dei videogiochi. L’assorbimento di Zynga da parte di Take-Two supera infatti di gran lunga gli affari più fruttuosi del settore, come gli 8,6 miliardi di dollari relativi all’acquisto di Supercell da parte di Tencent e i 7,5 miliardi di dollari, che afferiscono invece al connubio tra ZeniMax e Microsoft.