La prima domanda è: fino a quanto sei disposto a lottare per il tuo amato smartphone? Vero è che ormai ne spuntano come funghi dopo la pioggia, ma sono in tanti a tenere caro quell’inseparabile amico di giornata, e oltre.
Dedicato a tutti quelli che ai primi problemi, pensano che il telefono sia ormai obsoleto (può anche essere eh), da buttare. Non sempre tutto è perduto. Ci sono tanti modi, prima di arrendersi all’evidenza.
Lo schermo del tuo telefono si comporta in modo insolito? Sfarfalla e lampeggia, all’improvviso? Oppure la funzione touch seleziona qualcos’altro quando tocchi un’area specifica? Non è affatto detto che è da buttare. A volte bastano pochi passaggi per recuperarlo, sia per chi utilizza Android sia per chi ama solo i device by iOS.
A volte bastano semplice rimedi fai-da-te per risolvere il problema
Innanzitutto bisogna capire la causa, perché un touchscreen improvvisamente non funziona a causa di una serie di motivi. Due in particolare. Il primo è legato al software, il secondo all’hardware. I problemi al vostro smartphone potrebbero essere derivanti da un accumulo di carica statica. Accade quando le cariche negative e positive non sono in equilibrio. Ed è naturale che gli schermi dei nostri smartphone abbiano un accumulo di cariche elettrostatiche a causa del fatto che li usiamo molto spesso. A volte troppo, questo va detto.
Inoltre, anche i cambiamenti nell’ambiente, come freddo, vento o calore, possono favorire la carica statica del telefono. Un altro motivo per cui il tuo telefono ha molte cariche elettrostatiche è quando entra in contatto con altri oggetti, come vestiti di lana, capelli o fogli di alluminio. Quindi, quando si tocca lo schermo del telefono, la carica statica può diffondere segnali di elettricità statica ad alcuni componenti elettrici vulnerabili. Di conseguenza, il touch può smettere di funzionare.
I problemi di schermo potrebbero dipendere dai pixel, che hanno una vita propria, ma di conseguenza anche una morte. E nel momento in cui smettono di rispondere, il touch non funziona più. Chiaro che se ci entra dell’acqua, lo schermo avrà problemi.
Prima di dare per spacciato uno smartphone, togli la protezione per lo schermo, quindi pulisci la sua superficie con un panno in microfibra per rimuovere lo sporco, in caso di umidità o goccioline d’acqua in qualsiasi area del telefono, usa un batuffolo di cotone per asciugarlo.
Il secondo passaggio è un test del touch. Su Android: se non riesci a toccare lo schermo per selezionare l’opzione Riavvia, tieni premuto il pulsante di accensione per alcuni secondi per spegnerlo. È utile ricordare che i metodi per forzare il riavvio del telefono Android possono variare a seconda della marca. Su iPhone per forzare il riavvio, tieni premuto e rilascia il pulsante di aumento del volume. Quindi, tieni premuto e rilascia il pulsante di riduzione del volume finché non puoi vedere il logo Apple sullo schermo. Se il tuo modello di iPhone è 7 o precedente, dovrai seguire metodi diversi per forzare il riavvio del tuo iPhone.
Per rimuovere qualsiasi accumulo di carica statica sul telefono, puoi semplicemente utilizzare un umidificatore nella tua stanza. Oltre a riavviare il telefono, puoi anche rimuovere la scheda SIM, le schede di memoria e simili. A volte bastano questi passaggi, per tutto il resto ci sono i centri assistenza.