Il Facebook e WhatsApp down di qualche settimana fa ha avuto i suoi risvolti positivi. Naturalmente non per Mark Zuckerberg ma per i suoi diretti concorrenti Telegram in prima linea, che ne ha guadagnato tanti di quei download da arrivare a toccare quota 1 miliardo.
Telegram è un servizio di messaggistica istantanea e broadcasting basato su cloud ed erogato senza fini di lucro dalla società Telegram LLC, una società a responsabilità limitata con sede a Dubai, fondata dall’imprenditore russo Pavel Durov nel lontanissimo 2013, quando fu rilasciata la sua prima versione alla vigilia di ferragosto di quell’anno.
Il down delle app di Zuckerberg, che ha colpito in particolare WhatsApp, ad oggi il sistema di messaggistica istantanea più usato al mondo, è stato un vero toccasana per Durov, che ha approfittato del momento di difficoltà di Palo Alto per accaparrare nuovi utenti.
Telegram l’alternativa preferita a Facebook
Quando a inizio ottobre WhatsApp ha smesso di funzionare per 6 lunghissime ore, infatti, quasi tutto il mondo ha iniziato a comunicare attraverso Telegram, al momento l’unico modo (tolti i tradizionali sms) per poter essere connessi con gli amici (anche se, una telefonata sarebbe stata utile lo stesso…).
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E naturalmente Durov e i suoi commercials hanno immediatamente approfittato della situazione, asserendo tra le altre cose che Telegram sia l’app di messaggistica più sicura dove rifugiarsi quando le cose non vanno bene altrove.
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Che sia così o meno, il risultato è stato quello che Telegram e il suo team di sviluppatori hanno sempre sognato: arrivare al miliardo di download e superarlo! E così è stato. Almeno per quanto riguarda la versione Android, che stando ai dati rilasciati da Google Play Store è entrata di diritto nel club delle Big del download.
Sicuramente nulla a che vedere con i risultati ottenuti da Facebook e WhatsApp nel corso degli anni, ma sicuramente i colossi del social media di proprietà di Zuckerberg hanno dalla loro più anni di esperienza e soprattutto un vantaggio notevole dato dal fatto che sono nate qualche anno prima.
Ma Telegram ha meritato e continua a meritare questo successo: il suo excursus negli anni è stato costellato di continui miglioramenti e aggiornamenti, che l’hanno resa una delle applicazioni più gradite soprattutto dagli utenti che, facendone un largo uso anche per scopi lavorativi, sono molto contenti del lavoro del team di sviluppatori di Telegram.