Presto su Telegram sarà possibile attivare l’abbonamento Premium. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo, tra prezzi e caratteristiche tecniche
Il futuro di Telegram è sempre più roseo. Gli sviluppatori della piattaforma stanno pensando a nuove funzionalità che possano andare ad arricchire un servizio già di per sé pieno di strumenti e opzioni uniche. Tra le altre cose, l’idea è quella di introdurre un piano in abbonamento Premium.
Sarà necessario pagare una piccola quota mensile, al fine di accedere ad ulteriori feature che possano rendere l’esperienza sull’app di messaggistica ancor più completa e affine ai bisogni dell’utenza. In attesa del lancio ufficiale, sono spuntate tutte le caratteristiche principali e quello che dovrebbe essere il prezzo di lancio.
Telegram Premium, ecco tutto quello che c’è da sapere
Nell’ultima versione beta di Telegram si possono trovare i principali dettagli del nuovo abbonamento Premium. Il tutto sarà utilizzabile al costo mensile di 4,99 dollari al mese, che probabilmente verranno convertiti a 4,99 euro in Europa. Diversi i benefici previsti per chi decide di sottoscrivere il piano, come spiegato da alcuni esperti che hanno avuto modo di spulciare la versione di prova dell’applicazione. Innanzitutto i limiti raddoppiati, e quindi fino a 1000 canali, 20 cartelle di chat, 10 pin, 4 account, 200 pin, 20 collegamenti pubblici, 10 adesivi e 400 Giga. E poi il caricamento dei file, che ora possono arrivare fino a 4 GB.
La biografia sarà ancor più espandibile, con un limite di caratteri pari a 140. Inserita la possibilità di utilizzare più caratteri per le didascalie, insieme a download più veloci e trascrizione da voce a testo. Per gli account pubblici, non ci sarà più la pubblicità. Mentre verranno introdotte più reazioni animate ai messaggi, adesivi premium e gestione avanzata della chat. Infine un badge distintivo nel profilo, le immagini personali animate e l’icona dell’app premium da poter scegliere nella selezione. Ancora non è chiaro quando avverrà il rilascio in maniera stabile, ma dovrebbe essere questione di settimane.