Continua la battaglia tra le due app. Ora Telegram prova l’assalto a WhatsApp: ecco le novità che cambieranno per sempre i due concorrenti
Telegram e WhatsApp sono da tempo i protagonisti indiscussi del mondo della messaggistica istantanea, con milioni di utenti che si affidano quotidianamente a queste due app per comunicare con amici e familiari. 
Tuttavia, nonostante entrambe le applicazioni offrano funzionalità simili, da tempo si è creato un vero e proprio confronto tra le due: Telegram contro WhatsApp, un duello senza esclusione di colpi. In questo articolo, ci concentreremo su Telegram, l’app che negli ultimi tempi sta provando l’assalto a WhatsApp grazie ad alcune novità che promettono di cambiare per sempre la fruizione dell’app. Ecco di che cosa si tratta.
Ecco l’assalto di Telegram a WhatsApp
L’ultimo aggiornamento di Telegram, la versione 9.4 per Android e iOS, ha introdotto una serie di novità che promettono di migliorare ulteriormente l’esperienza d’uso dell’app. Il tutto si può riassumere come un vero e proprio assalto di Telegram a WhatsApp con lo scopo di offrire ai propri utenti maggiori funzionalità. Tra le 10 novità ci sono la possibilità di tradurre le conversazioni in tempo reale. utilizzare le emoji per la foto del profilo e di salvare in automatico dei media nella galleria dello smartphone. Per ora, la funzione della traduzione delle chat è accessibile solo agli abbonamenti Premium.
Le novità di Telegram non si fermano qui: con l’aggiornamento alla versione 9.4 ora è possibile utilizzare gli sticker o le emoji animate e personalizzate come foto del profilo per account singoli, gruppi e canali. Inoltre, Telegram ha aggiunto nuovi set di emoji personalizzate creati da vari artisti, oltre ad altre emoji interattive che possono essere utilizzate nelle chat one-to-one. Per rendere ancora più facile la ricerca degli sticker e delle emoji, adesso sono suddivisi in categorie. Inoltre, è possibile ingrandire le emoji tenendo premuto prima di inviarle, per vederle in dettaglio.
Grazie alle ultime novità introdotte da Telegram gli utenti potranno controllare l’utilizzo dei propri dati mobili attraverso grafici a torta piuttosto dettagliati. Questo darà la possibilità di calibrare le impostazioni relative al download. Inoltre, gli amministratori dei gruppi (punto di forza di quest’applicazione) potranno scegliere la tipologia di media che i membri possono inviare. Infine, l’accesso per gli utenti disconnessi sarà più semplice, in quanto avranno la possibilità di accedere nuovamente tramite gli ID Apple o Google senza dover inserire i codici inviati tramite Sms.