Telegram si allinea a WhatsApp e la nuova attesissima funzionalità mette (seppur con alcuni controversi limiti) una pezza ad una delle mancanze più evidenti dell’app.
Dopo essersi presa gioco di WhatsApp, la seconda popolare applicazione di messaggistica – che soltanto di recente ha brindato al raggiungimento del traguardo di un milione di download, avvicinandosi sensibilmente alla rivale di sempre – sta ultimando i preparativi per migliorare l’esperienza d’uso dei suoi utilizzatori, guardando soprattutto ad un aspetto tutt’altro che moderno ed al passo coi tempi.
Se da un lato sono infatti molteplici le novità introdotte nell’ultimo periodo (in special modo sotto il fronte delle video-conversazioni), dall’altro emerge con nettezza una tematica a dir poco “retrò”: Telegram non permette, a differenza di quanto accade su WhatsApp, di vedere chi ha visualizzato un messaggio dentro a un gruppo. Una mancanza che pare tuttavia avere finalmente le ore contate.
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Telegram, adesso è possibile vedere chi ha visualizzato un messaggio nei gruppi
Come riportato da un utente di Reddit, gli sviluppatori dell’app di messaggistica istantanea hanno introdotto una tale funzione all’interno dell’ultima versione beta. Peraltro, l’aggiunta in questione è stata sdoganata anche a beneficio degli utenti desktop: quest’ultimi, infatti, potranno cliccare col tasto destro su un messaggio per avere contezza della lista di utenti che hanno già visualizzato il messaggio stesso; su Android, invece, sarà sufficiente tener premuto sul messaggio.
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Un po’ come per la migrazione delle chat di WhatsApp da iOS ad Android (o, forse, sarebbe meglio dire Samsung), la nuova funzionalità di Telegram non può dirsi ancora generalizzata, essendo al momento confinata al canale Beta e, per di più, ai soli gruppi con meno di 50 partecipanti. I motivi di una tale scelta non sono ancora noti, ma è probabile che gli sviluppatori dell’app stiano mettendo a punto gli ultimi preparativi in vista di un rilascio in larga scala. E chissà che novità significative non possano coincidere con il rilascio della funzione anche in chiave stabile. Ne sapremo certamente di più già nei prossimi giorni.