Novità in arrivo su TikTok che permetterà di ricevere pagamenti per i video condivisi. Un’ottima opportunità non solo per i professionisti del settore ma per tutti gli utenti.
Il social numero uno per i video online si sta evolvendo. Se Facebook e Instagram devono fare i conti con una contrazione e quindi una crisi, sicuramente non riguarda TikTok che invece è in espansione. Per questo lancia una novità molto succulenta per quanto riguarda le modalità di condivisione. 
Se molti hanno fatto proprio dei canali social una vera opportunità di guadagno, con questo nuovo servizio chiunque potrà arrotondare senza difficoltà e arrivare a realizzare soldi extra grazie alle nuove opportunità del social network.
TikTok: arrivano i pagamenti per i video
Fino ad oggi TikTok si è sempre basata solo sui video, brevi spezzoni di realtà quotidiane, di elementi divertenti, con formati semplici e anche una creatività che permette al sistema stesso di fare tutto il lavoro. Non bisogna quindi essere videomaker per ottenere un prodotto finale interessante e gratuito.
La cosa che cambia però oggi è che TikTok sta crescendo, si evolve e quando questo accade ci sono sempre delle nuove possibilità. Il nuovo sistema si chiama Creativity Program e al momento è in Beta test in alcuni paesi, la questione riguarda la voglia di spingere sempre più alla qualità e quindi di video che non siano solo brevi istanti di vita e spezzoni simpatici ma veri e propri video lunghi oltre il minuto.
In questo senso quindi TikTok si sgancia dal suo interesse primario dato da contenuti veloci e rapidi da fruire e, comprese le potenzialità del video in questo momento storico, punta tutto su quello. Al momento solo alcuni creatori di contenuti possono accedervi, bisogna fare video più lunghi, essere maggiorenni e avere un tot di visualizzazioni e follower.
Una novità che rivoluzionerà tutto
Ma questa novità colpirà tutti, quindi è bene farsi trovare preparati. TikTok ha stanziato una grossa fetta dal punto di vista economico per i video a pagamento. Questo vuol dire che chiunque produrrà video riceverà un compenso, un po’ come le pubblicità nei video di Facebook e Youtube. Gradualmente la lunghezza era già stata ampliata ma ora c’è il salto di qualità, merito sicuramente degli ultimi due anni.
La piattaforma quindi darà la possibilità a tutti, non solo specialisti, di creare i contenuti, pubblicarli sul social e guadagnare da questi. Non è ancora chiaro se saranno implementate delle pubblicità o se al momento saranno spinti solo i contenuti, quello che è certo è che TikTok inizierà ad aprirsi non solo alle generazioni più giovani. Basta poco per lavorarci bene e far diventare i contenuti virali.
Con questa manovra infatti offre un sonoro colpo a Facebook, già traballante, che richiede dei parametri molto stringenti per inserire la pubblicità nei video e quindi di fatto diventa qualcosa solo per professionisti del settore e non per tutti. Quello che potrebbe accadere e che gli ultimi sopravvissuti, soprattutto la generazione più adulta che usa ancora assiduamente Facebook, vada progressivamente a spostarsi su altri canali più interessanti, semplici e anche remunerativi come TikTok.