TIM, servizi a pagamento nascosti verranno eliminati nei prossimi giorni, cambia tutto per i clienti dell’azienda italiana.
TIM è la più grande azienda italiana nel campo delle telecomunicazioni e della telefonia mobile. L’azienda ha un giro di affari enorme, che si ingrandì quando anni fa ci fu l’acquisizione di diverse aziende e soprattutto un investimento importante nell’infrastruttura di rete. Non stupisce quindi pensare che sia tra le aziende con più clienti in Italia, sia per quanto concerne la telefonia e la linea di casa che per quella mobile. Purtroppo però, TIM è stata anche protagonista di tantissimi attacchi e di diverse azioni legali, alcune perpetrate dall’AGCOM, per quanto concerne una politica sui costi non sempre limpida e chiara come si spera trattandosi di un’azienda enorme e famosissima. In particolare ad essere additati sono i cosiddetti “costi nascosti” che da anni vessano i portafogli degli italiani ignari di quanto stia accedendo al loro credito telefonico.
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TIM, stop dei servizi a pagamento nascosti: cambia tutto
Non è di certo cosa rara essere certi di avere credito sufficiente per rinnovare la propria offerta telefonica e improvvisamente vedersi tutto bloccato per fondi insufficienti. Per poi scoprire, dopo tanto tempo e ore di navigazione tra internet e i dettagli dei costi, che si è stati dissanguati da alcune funzionalità extra a pagamento. Da novembre 2020 però TIM si è impegnata ad eliminare i costi nascosti, con una vittoria totale da parte di AGCOM. Questo attraverso due strategie, come riportato nel comunicato ufficiale:
- Introdurre entro novembre 2020 un blocco di default su tutte le nuove SIM per la fornitura dei servizi Vas di provider terza
- Introdurre entro novembre 2020 un nuovo meccanismo di attivazione dei servizi Vas di provider terzi mediante l’espressione del consenso da parte del cliente
- Effettuare 17 digitazioni sul proprio cellulare invece che due per accettare servizi.
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