Una vera e propria tecnologia rivoluzionaria quella a cui sta lavorando TIM, che ha già messo in atto la prima dimostrazione pratica 
TIM continua a lavorare alla propria offerta di connessione ad internet superveloce. Nel corso dell’ultimo G20 tenutosi a Trieste, il provider – in collaborazione con Sparkle – ha messo in atto la prima dimostrazione pubblica di una nuova comunicazione quantistica internazionale su fibra ottica tra le città di Trieste, Lubiana e Fiume. Il tutto utilizzando le connessioni in fibra ottica dedicate.
Un vero e proprio step verso il futuro, con le Autorità che hanno avuto modo di assistere ad una videochiamata basata su un innovativo sistema di crittografia quantistica. In seguito è stato mostrato anche un concerto live di tre quartetti, che hanno potuto ‘viaggiare’ oltre i confini sfruttando l’infrastruttura di rete messa in campo da TIM e Sparkle.
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TIM lavora alla crittografia quantistica con Sparkle: di cosa si tratta
Un progetto mostrato per la prima volta nel corso dell’ultimo G20 di Trieste. TIM e Sparkle vogliono fare le cose in grande e sfruttare la crittografia quantistica per una vera e propria innovazione tecnologica. La sperimentazione messa in atto non ha precedenti, in quanto si è svolta attraverso tre nodi di rete posti in tre paesi coinvolti (Italia, Slovenia e Croazia), sfruttando la connessione in fibra ottica. Nello specifico, le due aziende hanno potuto predisporre un collegamento per la distribuzione quantistica di chiavi crittografiche attraverso trusted node. Quest’ultimo è un elemento fondamentale, che può garantire l’estensione delle reti quantistiche su grandi distanze.
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Come sottolineato poi da TIM nel corso del G20, questa tecnologia ha consentito l’utilizzo di architetture di comunicazione quantistica che sono del tutto innovativo per il periodo in cui viviamo, tra l’altro con livelli di sicurezza molto avanzati. Sono stati infine sfruttati nodi distanti in linea d’aria tra gli 80 e i 100 chilometri in Italia, Slovenia e Croazia.