Stando a quanto emerso, sempre più utenti hanno deciso di autorizzare il tracciamento nelle app iOS. Ecco gli ultimi dati a riguardo
Ormai un anno fa, Apple ha introdotto una vera e propria rivoluzione per ciò che riguarda la privacy degli utenti. Con iOS 14.5, infatti, è arrivata la funzione App Tracking Transparency. Se avete un iPhone, lo avrete notato anche voi: quando scaricate una nuova applicazione, vi viene chiesto se autorizzare o meno il tracciamento dei dati.
Secondo una recente ricerca di Adjust, sono sempre di più gli utenti che alla fine decidono di dare il consenso. Un fenomeno sempre più in crescita e in controtendenza rispetto ai primi mesi dal lancio della feature, quando praticamente tutti decidevano di disattivare la funzione per una maggior salvaguardia della propria privacy.
Tracciamento app iOS, i dati raccolti da Adjust
L’ultimo report di Adjust si è concentrato proprio sulla funzione App Tracking Transparency di Apple, introdotta con iOS 14.5. Pare sia cambiata la concezione generale che gli utenti hanno dello strumento, inizialmente visto come un modo per danneggiare il mercato delle app mobili (che si basa sulla pubblicità e sui dati delle persone). Stando a quanto si legge, a maggio 2021 i tassi di autorizzazione si attestavano intorno al 16%. Ad oggi, lo stesso numero è cresciuto fino al 25% ed è in continua crescita.
Facendo una divisione più specifica sulle categorie di app, i dati sono ancor più eloquenti. Per i giochi, il 30% dei possessori di un iPhone ha consentito agli sviluppatori di raccogliere dati. In alcuni casi, si è addirittura arrivati a tassi pari al 75%. Ma solo per i giochi più amati e con un’utenza fidelizzata a livelli estremi. Adjust ha voluto sottolineare che i tassi di consenso dipendono dal tipo di applicazione, ma in generale il trend sembra essere in crescita. Gli utenti stanno capendo il valore degli annunci pubblicitari e vogliono, nel loro piccolo, supportare il settore pubblicitario e quello delle app.