Si sta diffondendo sempre di più la truffa Sim Swap. Bisogna fare molta attenzione. Andiamo a vedere quali sono i pericoli per tutti.
Sono diversi i pericoli che si corrono in rete, con diversi raggiri da cui bisogna riguardarsi. L’ultimo è quello della SIM Swap che potrebbe avere delle conseguenze disastrose per chi ci casca. Scopriamo quindi in cosa consiste e come è possibile evitarla. 
Da oramai un decennio gli smartphone sono il dispositivo di riferimento per molte persone. Infatti oramai solamente dal cellulare è possibile controllare la posta elettronica, pagare le bollette o postare sui social media. Proprio per questo motivo ricevere una notifica inaspettata può essere un vero e proprio colpo al cuore. L’alert che in molti stanno ricevendo negli ultimi giorni vede proprio la SIM attivata su un altro dispositivo sconosciuto al proprietario. Questi potrebbero essere segni che un truffatore ha clonato la scheda SIM per dirottare il tuo numero di cellulare.
Con la vostra scheda nelle loro mani, i truffatori potranno chiamare il tuo fornitore di servizi di telefonia cellulare e dire che il tuo telefono è stato perso o danneggiato. Successivamente avanzeranno la richiesta al provider di attivare una nuova scheda SIM collegata al tuo numero su un telefono di loro proprietà. Quindi se il vostro gestore crederà a questa versione attiverà una nuova SIM, che riceverà tutti i messaggi, le notifiche e le chiamate che in realtà sono indirizzate a voi. Scopriamo quindi quali sono i pericoli e come difendersi.
SIM Swap, l’ultima truffa che sta colpendo gli utenti: in cosa consiste
Oramai il Sim Swapping è una delle truffe più utilizzate del web. Negli ultimi anni infatti hanno avuto un incremento del 400%. In rete questo tipo di raggiro è conosciuto anche come SIM Splitting. Questo tipo di raggiro è particolarmente malefico, visto che il truffatore raggirerà l’operatore telefonico per rubare le vostre informazioni personali. 
Questa truffa quindi risulta particolarmente pericolosa, visto che i truffatori così facendo potranno acquisire tutti i vostri codici d’accesso unici, i quali vi consentiranno di accedere praticamente a ogni cosa. Non parliamo solamente di credenziali dei vari profili social ma anche quelle bancarie, che permettono di accedere al vostro conto. Tutti questi dati poi potranno addirittura essere venduti sul dark web.
Tra i numerosi pericoli ci sarebbe anche quello dello spear phishing. Questo tipo di phishing è ancora più mirato con i criminali che potrebbero arrivare a chiamarvi per convincervi a cedere delle informazioni personali. I truffatori possono arrivare ad estrapolare queste informazioni in diversa maniera. Solitamente però agiscono tramite telefono, magari anche entrando nei negozi fisici spacciandosi per l’utente ignaro. Tuttavia in quest’ultimo caso, il personale dovrebbe comunque controllare la vostra identità, scampando così il pericolo.