Un semplice messaggio potrebbe rivelarsi essere il nostro peggior nemico, tanto da costringerci a ricorrere ai ripari il prima possibile. E a volte non è neanche sufficiente fare questo per sfuggire agli hacker, che oramai attuano dei piani sempre più complessi e ben architettati.
L’unico modo per difendersi efficacemente è di conoscere molto bene le truffe più note in circolazione, che oltre ad avvenire in maniere differenti sembra che riescano a funzionare molto bene. Ma quali sono i tipi esistenti, e come si risponde in un momento critico?
Fare la truffa del secolo è un modo di dire, perché ogni imbroglio informatico può diventare pericoloso se attuato nella maniera corretta. Specialmente se incontra un utente non informato su questo settore, che tutto potrebbe fare tranne che pensare a come difendersi.
La ragnatela in cui finiscono i malcapitati è molto ampia, ed in questo caso i virus informatici ne fanno da padrona. Ne vengono portati a termine giornalmente così tanto che gli esperti fanno tutto per respingerli, proprio come hanno fatto con il malware Joker per esempio.
Un tipo di SMS diverso dagli altri: ci trufferà, attenzione
Ma ce ne sono altre che agiscono in maniere più semplici, ma assolutamente efficaci se non si tende a conoscere l’elemento “sorpresa” che si cela dietro queste truffe ben pensate. Cosa dobbiamo conoscere, ed eventualmente quale sarebbe l’azione migliore da compiere?
Il fenomeno più diffuso è senza dubbio quello dello “smishing“, nonché una truffa famosa e che avviene tramite SMS. Lo scopo è di indurre la vittima a cliccare su un link per farle inviare i propri dati sensibili, come informazioni finanziarie, password o il numero della carta di credito.
Parlando con ordine, si agisce in questo modo. Un presunto hacker si spaccia per il rappresentante di una istituzione importante, come una banca per esempio, e prova a convincere la vittima ad accedere al sito web per verificare, ad esempio, un addebito. Così facendo ottiene le sue credenziali, e poi le usa a suo piacimento.
L’obiettivo principale, come abbiamo detto, è di rubare – più di ogni altra cosa – i numeri dei conti correnti o delle carte di credito, magari provando a far scaricare delle app malevoli all’ignaro utente. Il miglior modo di difendersi è solo uno, dunque leggete bene quello che vogliamo riferirivi.
Vale a dire quello di evitare assolutamente questo genere di truffe non rispondendo a certi messaggi, non scaricando nulla e non collegandosi a dei siti web sospetti. Le verifiche avvengono per e-mail e soprattutto se certificate: nessuna istituzione chiederà mai le vostre credenziali.