Una nuova truffa corre su Twitter e sta ingannando moltissime persone, soprattutto ora, con tutte le novità che ci sono e che hanno portato a parecchio scompiglio con il social network.
È una classica frode, molto diffusa, che talvolta fa cadere facilmente nel tranello i malcapitati che vengono quindi presi di mira.
Quello che può accadere è ovviamente ritrovarsi nei pasticci con dati personali diffusi o peggio ancora con dettagli finanziari condivisi o utilizzati da parte dei malviventi.
Nuova truffa su Twitter
La truffa si basa sul phishing che, nonostante tutto il lavoro svolto per la prevenzione, continua ad essere uno dei problemi più comuni ad oggi esistente sul web.
Questo perché coloro che imbastiscono le truffe riescono a farsi passare per aziende autorevoli e quindi i malcapitati non si rendono conto di quello che sta accadendo fino a quando non è troppo tardi. Una delle truffe più comuni al momento riguarda la spunta blu su Twitter.
Un elemento su cui Elon Musk punta molto per poter rilanciare il social, praticamente un simbolo di verifica che viene assegnato solo alle celebrità, alle aziende, alle organizzazioni pubbliche o comunque a chi possiede una certa rilevanza sociale. La spunta serve a definire un segno di affidabilità. Tuttavia sta girando questa mail che invita le persone a rivedere i termini di servizio per la spunta blu.
Quando l’utente clicca sul mittente in realtà scopre che si tratta di un negozio ubicato in Romania. Quindi viene reindirizzato ad un sito falso dove, una volta inserite la proprie informazioni, si è vittima della frode. Viene richiesto di pagare una tassa per poter ottenere la spunta blu o mantenerla, a quel punto i dati vengono rubati insieme ai soldi.
Pratiche da eseguire per essere tutelati contro le frodi
Le frodi sul web corrono veloci, è impossibile pensare di esserne immuni. Anche l’utente più esperto può cascarci, basta solo un po’ di distrazione e il gioco è fatto.
Twitter ha specificato di non cadere nella trappola, non vengono mai richiesti i dati agli utenti quindi è impossibile che qualche mail chieda di farlo, le mail non sono mai in inglese per gli utenti italiani. Bisogna sempre quindi fare attenzione, leggere bene e con calma le mail sospette, non inserire dati personali né tanto meno altri elementi, verificare l’origine della mail, aggiornare il proprio sistema di sicurezza e segnalare eventuali email sospette. Inoltre è importante cambiare almeno ogni 90 giorni la propria password per evitare frodi o furti di vario tipo che sono molto più comuni negli ultimi anni.