Qualche giorno fa, Twitter ha bannato Donald Trump dal sito. Le conseguenze sono un crollo in borsa con perdite di 5 miliardi di dollari 
Donald Trump continua a pagare le conseguenze della sua campagna d’odio post sconfitta alle Elezioni Usa 2020 – vinte da Joe Biden – culminata con l’assalto di Capitol Hill. I vari social network presenti sul web, che sono uno degli strumenti maggiormente utilizzati dal tycoon, hanno deciso di sospendere i suoi account ufficiali a tempo indeterminato. Dopo Twitter e Facebook, nella giornata di ieri anche YouTube ha seguito la stessa linea.
Parlando proprio di Twitter, pare che la scelta presa stia portando a delle conseguenze non troppo felici per l’azienda. In borsa, infatti, i titoli della compagnia americana hanno perso fino al 12,3% rispetto a venerdì. Si tratta di un calo molto pesante, che ha portato a perdite pari a 5 miliardi di dollari di capitalizzazione.
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Twitter, le conseguenze del ban a Trump
Twitter ha per prima deciso di sospendere l’account dell’ex presidente degli Usa Donald Trump, ma ora ne paga le conseguenze. Gli investitori in borsa della compagnia americana pare abbiano perso fiducia in quest’ultima, e solamente nella giornata di lunedì c’è stato un calo pari al 12,3%, che si tramuta in -5 miliardi di dollari di capitalizzazione. Secondo quanto riferito da alcuni analisti del settore finanziario, quello che è accaduto è principalmente collegabile proprio al ban del tycoon.
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Il suo account contava ben 89 milioni di follower, e forse proprio l’abbandono del social network da parte dei suoi sostenitori ha provocato questa conseguenza così pesante. Bisognerà vedere nei prossimi giorni quali evoluzioni prenderà la vicenda.