Twitter continua a cambiare e a proporre novità, non sempre interessanti e positive per gli utenti. Dopo il tumulto dei giorni scorsi, arriva una nuova bomba in via ufficiale.
Da quando Elon Musk è al timone dell’azienda stanno cambiando tantissime cose, dai licenziamenti di massa al ritorno di Trump con il ripristino dell’account, le nuove funzioni a pagamento e una spinta a variazioni anche molto pesanti che lasciano senza parole. 
Gli utenti sono sicuramente disorientati, non solo i privati che usano Twitter per svago ma anche tutte le aziende che si focalizzano su questo strumento per ricavare profitti. La novità lanciata dall’azienda riguarderà proprio tutti e riguarda le nuove regole sui controlli.
Twitter: nuove regole sui controlli
L’ingresso di Trump e la riconvalida dell’account aveva aperto a una serie di discussioni relativamente ai controlli che vengono effettuati su tutti i profili e anche quello che è lecito e quello che invece non è permesso fare e condividere e sono emerse delle criticità.
Twitter ha fatto sapere in via ufficiale che, a partire dal 1 febbraio, cambierà la modalità di moderazione ai contenuti. Quindi, in sostanza, molti tweet che prima non potevano essere condivisi, ora saranno leciti sulla piattaforma. L’azienda inoltre permetterà a tutti di fare ricorso se pensano di essere stati sospesi ingiustamente.
La decisione arriva in un mix di cambiamenti che Elon Musk sta strutturando all’interno dell’azienda, che ha aperto grandi discussioni. Il social network è in trasformazione, ma non tutte a quanto pare piacciono ai clienti.
Da un lato ci sono coloro che ritengono le regole fin troppo stringenti per i contenuti, dall’altra c’è chi ritiene che non si fa abbastanza e ci vorrebbe una stretta ulteriore. Nel tempo anche Facebook e Instagram sono cambiate per andare ad effettuare sempre maggiori controlli e quindi tutelare tutti.
Cosa accadrà su Twitter
La moderazione però, secondo alcuni, quando riguarda dei contenuti legali viene percepita come una violazione del diritto di parola. Secondo gli utenti, anche commenti misogini, razzisti e omofobi andrebbero lasciati lì, perché sono un’espressione soggettiva. Con Elon Musk a Twitter, già a ottobre, era stata annunciata la voglia di una maggiore libertà perché, secondo lo stesso imprenditore, questo limitava troppo le persone e quindi i contenuti. 
A novembre Musk ha annunciato l’amnistia per tutti gli account sospesi, per spam o condivisioni illegali. Quindi sono stati ripristinati tutti i personaggi di estrema destra e anche Donald Trump. Ora, un’altra rivoluzione. Twitter diventa meno controllato e vengono determinate nuove misure per la sospensione dell’account.
I moderatori hanno diversi strumenti che vanno dalla riduzione della visibilità alla sospensione dell’account ma anche tutto questo, presto, potrebbe cambiare.