Twitter è ancora nell’occhio del ciclone e non si arrestano i cambiamenti tanto discussi che stanno interessando in questi mesi il social network.
Questa volta la questione in oggetto riguarda la spunta blu che il 20 aprile ha terminato ufficialmente la sua “esistenza” nel senso in cui era nata, certificare gli account che erano sicuri e famosi. La questione diventa a pagamento con il programma Twitter Blue.
Il problema però è che fino a qualche giorno fa, nel periodo di prova, cliccando sull’icona relativa si poteva sapere se l’utente aveva pagato per ottenere la spunta blu oppure se era il frutto di un sistema automatico di assegnazione.
Twitter cambia nuovamente le regole per la spunta blu
Le regole Legacy sono cambiate di nuovo e al momento la partita è nuovamente aperta. Elon Musk infatti ha rivoluzionato un sistema piuttosto semplice: un tempo come per Facebook veniva assegnata la spunta blu in automatico (si poteva anche farne richiesta direttamente) a profili in ogni categoria che erano considerati in qualche modo simbolici.
Poteva essere un attore, un cantante, un ente governativo o una società senza alcun limite. Questo metodo però non è piaciuto ad Elon Musk, era come riconoscere un merito, offrire prestigio, senza ottenere nulla in cambio da parte degli utenti e quindi è iniziata la guerra che in breve tempo ci ha portati ad oggi. Il bollino è diventato a pagamento ma non solo, ci sono diversi colori con cui è possibile ottenerlo e ognuno viene dato in una specifica categoria, pagando. Questo ha generato un certo malcontento e dato seguito a tante truffe.
La spunta era un modo semplice per verificare l’attendibilità di una pagina ma se ora questi argini non ci sono più e l’assegnazione non è automatica sulla base di fattori oggettivi ma può essere acquistata se ne perde il senso e si trasforma tutto. Elon Musk quindi ha scelto di eliminare completamente il bollino blu gratis, si potrà ottenere solo a pagamento e costerà 9.76 euro al mese oppure 102.48 euro all’anno.
Non è chiaro se in questo modo il processo abbia effettivamente senso, prima era un riconoscimento di valore ma ora, acquistandolo, che senso ha per la comunità? Ed ecco quindi che sono arrivati i contenuti extra, nella consapevolezza di un probabile passo falso che si slega completamente dall’idea iniziale. La spunta blu non è più quella sorta di campanello per le attività, diventa un plus che le aziende possono comprare per avere alta definizione, modifica dei Tweet, privilegi, video lunghi, meno pubblicità. Una sorta di pacchetto con dei bonus che riguardano però l’attività e che non prevedono nessun beneficio per gli utenti.