Dopo le polemiche Twitter ha ammesso di aver commesso un errore e ha anche aperto alla richiesta da parte di milioni di utenti per la rettifica.
Questo problema si è verificato con enorme portata negli ultimi mesi tanto da spingere l’azienda a prendere provvedimento. Dopo il timone di Elon Musk le cose dovevano cambiare, essere molto più aperte per il benessere di tutti, almeno questo era l’intento ma qualcosa deve essere andato per il verso sbagliato.
Molti utenti hanno quindi dovuto fare i conti con restrizioni e provvedimenti che però non sembrano avere alcuna logica, al punto da chiedere l’aiuto proprio all’azienda stessa che, dopo le dovute analisi del caso, ha replicato a quanto stava accadendo fornendo una possibile soluzione.
L’errore di Twitter che coinvolge moltissimi utenti
In caso di mancato adempimento alle norme di Twitter vengono presi provvedimenti andando a limitare un contenuto, un messaggio oppure proprio un account. Ci può anche essere una combinazione di tutti questi fattori per il rispetto delle regole generali. Tuttavia spesso ci sono anche problematiche che possono essere diverse da Paese a Paese quindi anche se gli standard rendono tutto automatizzato, è chiaro che possono subentrare delle differenze. Per ogni Tweet che non rispetta questa normativa, vengono presi dei provvedimenti anche stringenti per evitare la violazione.
Questi possono essere inerenti contenuti multimediali manipolati, integrità mancata dei processi civici, contenuto etichettato come pericoloso. Ovviamente questo ha un impatto diretto sul Tweet e sulla sua portata con una cronologia veramente dettagliata di quello che è accaduto e del motivo per cui deve essere presa quella decisione.
Twitter però ora fa sapere che non è tutto liscio come sembra e che potrebbero esserci dei problemi inattesi che inducano in errore anche il loro sistema. Per questo motivo, dopo l’ammissione pubblica direttamente all’interno del supporto, viene chiarito che poi ogni singolo caso sarà valutato separatamente e che è sempre possibile intervenire diversamente se ci sono stati errori di valutazione. Come per ogni prodotto tecnologico avanzato che vanta una macchina così grande è chiaro che non tutto può filare sempre liscio e che gli errori possono capitare. Qualora lo si ritenga necessario quindi basta solo contattare l’azienda per poter, attraverso i profili appositi che si occupano di questo, andare ad elaborare direttamente una soluzione.
Per adesso quindi l’unica soluzione è rivolgersi all’assistenza e rettificare ogni volta che si presenta il problema ma probabilmente con tante voci sarà possibile anche spingere Twitter a prendere un provvedimento diverso che valuti meglio i profili e le condivisioni alla base.