Uber sta rilasciando una serie di funzionalità rivolte alla sicurezza del conducente per migliorare la sua esperienza: ecco tutti i rischi
Le funzionalità di sicurezza di Uber seguono un periodo di feedback da parte degli autisti avviato quest’estate. Infatti, negli ultimi tempi sembra che i conducenti abbiano avute molte difficoltà nel fronteggiare una pratica comune molto spiacevole. Il servizio di trasporto automobilistico privato ha dunque annunciato una novità molto gradita, che può sicuramente cambiare le cose in meglio. Di seguito scopriamo tutti i rischi legati all’esperienza del servizio e qual è la grande novità del servizio.
Gli autisti di Uber negli ultimi tempi hanno avuto difficoltà con nomi utente falsi. Nel tentativo di prevenire la discriminazione basata sul nome di qualcuno, il servizio ha consentito agli utenti di aggiornare i propri nomi nell’app. Il risultato è che alcuni utenti hanno cambiato i loro nomi in personaggi dei cartoni animati o in “linguaggio addirittura offensivo”, che secondo l’azienda può portare a situazioni scomode per i conducenti.
Uber, la nuova funzionalità combatte una pratica sgradita e comune
Viste le numerose segnalazioni, d’ora in poi Uber condurrà un ampio controllo sui nomi degli account dei passeggeri e congelerà tutti coloro che hanno nomi chiaramente falsi. A tal proposito, gli utenti dovranno aggiornare o convalidare i nomi dei propri account per sbloccare il loro profilo, qualora sia stato bloccato. I conducenti potranno anche segnalare eventuali nomi falsi o inappropriati nella sezione Guida della loro app.
Settimana scorsa Uber ha anche rivelato alcune nuove funzionalità di sicurezza stradale. La società ha affermato che il suo sistema di navigazione in-app ora suggerirà meno svolte a sinistra. Questa pratica, secondo la National Highway Traffic Safety Administration, provoca il 22% degli incidenti. Il sistema di navigazione avviserà inoltre i conducenti del “traffico trasversale” quando si avvicinano a un incrocio senza uno stop a quattro vie.
La società sta inoltre espandendo la sua funzionalità di registrazione audio e di video frontale. Il colosso del ride-hail ha rivelato che la registrazione audio in-app durante le corse ha aiutato i ciclisti e gli autisti a sentirsi più sicuri quando utilizzano l’app. La prova di registrazione video consentirà ai conducenti utilizzare la fotocamera frontale del proprio smartphone. Uber ha sperimentato la registrazione audio in tre città degli Stati Uniti nell’ultimo anno e il mese prossimo si espanderà in sei nuove ubicazioni.