Il triplo down dello scorso 4 ottobre ha causato a Mark Zuckerberg un sacco di problemi. Perdita di denaro (stimato in circa 6 miliardi di dollari), il dover rispondere alle pesantissime accuse di Francis Haugen, l’ex dipendente che ha puntato il dito nei confronti soprattutto di Instagram, a quanto pare uno dei mali più gravi della nostra società. 
Inevitabile sviluppare qualcosa di nuovo. Anche perché al CEO di Facebook non è andato proprio giù ripensando a quel triplo down, quando andarono giù quasi contemporaneamente (per sei lunghissime ore) Facebook, Instagram e Whatsapp, che i suoi utenti venissero informati dell’accaduto dai competitor principali: gli utenti di Twitter e Telegram.
Da qui la prima delle tre novità che ha in mente Mark Zuckerberg di portare su Instagram. Per scongiurare la diaspora di utenti, che si formino nuovi “rifugiati”, come li ha ironicamente soprannominati Pavel Durov (CEO di Telegram) riferendosi a quel giorno horribilis (il 4 ottobre) di Mark Zuckerberg, a dar man forte agli avversari della famiglia allargata di Facebook, Instagram sta testando dei nuovi messaggi di servizio.
Instagram, con report dettagliati e reazioni a catena non c’è due senza tre (novità)
Una sorta di Alert, dunque, che appariranno direttamente nella lista delle attività di Instagram e spiegheranno agli utenti cosa non sta funzionando, quali problemi sono in corso e cosa si sta facendo in quel determinato momento sulla piattaforma entrata, nel 2012, a far parte di Facebook. Che la acquisì per un miliardo di dollari. Una volta risolti i problemi, riecco l’alert, stavolta foriero di buone nuove, con l’ufficialità che fa rima con il ritorno alla normalità. Senza aver bisogno di rifugiarsi in altre piattaforme e regalare numeri e notorietà a Telegram, Twitter, o il Signal di turno.
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Gli Alert sono una delle tre prossime novità previste per il servizio di rete sociale statunitense che permette agli utenti di scattare foto, applicarvi filtri e condividerle via Internet, molta di moda fra i giovani La seconda riguarda lo sviluppo di una schermata che mostra in maniera dettagliata le motivazioni dietro alla rimozione di un post o alla sospensione di un account. In questo caso il proprietario può fare una specie di ricorso, previa richiesta da inviare allo staff di Insta.
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Last but not least una feature che il noto social network sta testando, per il momento, in Brasile, dove è possibile ottenere un nuovo adesivo, la cui peculiarità è quella di permettere agli utenti di rispondere a una domanda comune, con una reazione a catena. Tutto parte dal profilo: inserendo la risposta, si ripubblicherà sulla propria Storie l’adesivo che continuare la catena. Dopo il triplo down, la tripla novità. Su Insta.