Al giorno d’oggi, avere una buona fotocamera è una caratteristica fondamentale per gli smartphone. Ecco il rapporto che hanno queste ultime con gli italiani
Quando si sceglie quale smartphone acquistare, una delle specifiche che balza all’occhio è quella legata al comparto fotografico. Lo sanno bene le aziende, che da tempo hanno deciso di puntare forte su questa specifica con diverse novità interessanti. Basti pensare ai sensori sempre più avanzati, ma anche a software aggiornatissimi e ricchi di potenzialità uniche. 
Ma qual è il rapporto degli utenti italiani con la camera del proprio device. Realme ha deciso di commissionare alla società AstraRicerche un’analisi in questo senso, così da avere maggiori dati a riguardo. Sono emerse alcune conclusioni molto interessanti.
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Gli italiani e la camera degli smartphone, che rapporto c’è secondo un’analisi
Si chiama “Dal tramonto all’alba: la passione degli italiani per la mobile photography” ed è l’ultima analisi effettuata dalla società AstraRicerche sotto commissione di Realme. Ad aver partecipato un campione di 1005 persone provenienti da tutta Italia e di età compresa tra i 15 e i 65 anni. Ad emergere subito è stata l’importanza che i device hanno nella vita di ognuno, sotto il punto di vista degli aspetti personali, relazionali e professionali. Per l’86% degli intervistati, uno scatto ha il compito di ricordare il momento. Quasi il 40% scatta foto più volte al giorno, mentre il 20,6% quasi ogni giorno. Ad essere più attiva la fascia 15-35, guidata dalle donne.
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Spesso le foto vengono scattate per mostrarsi sui social, ma anche per condividere momenti della propria vita tramite Stories o altri contenuti. E non è passata di moda la stampa delle foto, con il 20,2% degli intervistati che spesso sfrutta foto scattate con gli smartphone per arredare la propria abitazione. Sono poi state evidenziate 5 tipologie di utenti: i ritrattisti, gli occasionali, i paesaggisti espressionati, i nottambuli nostalgici e i narratori di dettagli.