Secondo quanto stabilito nello giornata di ieri dal Senato degli Stati Uniti, sbloccare uno smartphone sul suolo americano è ora una procedura completamente legale.
Secondo quanto stabilito nello giornata di ieri dal Senato degli Stati Uniti, sbloccare uno smartphone sul suolo americano è ora una procedura completamente legale. Modificare negli USA le impostazioni originali del device per farlo ad esempio funzionare con altri operatori è diventata quindi a tutti gli effetti una pratica consentita e prevista dalla legge del Paese.
Fino a questa importante svolta, gli utenti che acquistavano un dispositivo mobile oltreoceano vincolato da un contratto con un carrier non potevano utilizzare SIM di altri gestori, in quanto la lettura della scheda era impostata a livello software.
La decisione dell’assemblea avrà validità triennale. Al termine di questo periodo sarà necessaria una nuova discussione della norma, con la possibilità che l’operazione torni illegale in futuro.