Visa e la nuova manovra che obbliga i negozianti ad effettuare i pagamenti attraverso metodi digitali. Per questo nuove tecnologie sono state implementate per facilitare questo passaggio
Visa si è organizzata per facilitare il passaggio di ogni esercizio commerciale ai metodi di pagamento digitale. Questo è dovuto dal fatto che negli ultimi anni si è concretizzata l’obbligatorietà delle transazioni da terminale superiori a 2.000 €.
Quello che sembra una banale situazione da sistemare, in realtà ha sviluppato una vera preoccupazione riguardo alla scelta di un terminale per i pagamenti e della connessione internet affinché vadano a buon fine i pagamenti.
Perché non è semplice? Prima di tutto perché ogni agenzia ha una sua percentuale di incasso ad ogni pagamento e, una scelta operata di fretta anche di pochi centesimi, alla fine del mese può ripercuotersi negativamente e farsi sentire.
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Visa, la soluzione al servizio POS
Fortunatamente l’azienda ha pensato proprio all’aiuto da fornire ai negozianti, che si trovano persi nel marasma di offerte proposte.
Il suo scopo è quello di preparare un’app che può fungere a tutti gli effetti come un POS. Tutto quello di cui si necessità è un dispositivo con tecnologia NFC per ricevere i pagamenti direttamente sul proprio smartphone.
Denominata Tap to Phone, quello di cui ha bisogno sono solo le informazioni della banca dell’esercente ed il numero IBAN. A protezione del sistema si erge una struttura a crittogramma dinamico veramente ad alte prestazioni.
Il mercato italiano è pronto all’uscita dell’app all’incirca tra la fine dell’anno in corso e l’inizio del seguente. Lo scopo è quello di venire incontro ai negozianti e facilitare il loro passaggio al pagamento digitale della nuova era.
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