Sarebbe già in cantiere da parte di Vivo un nuovo smartphone Android impreziosito da una tecnologia di ricarica rapida da 200 watt
Dopo la corsa ai megapixel delle fotocamere, la nuova tendenza del settore degli smartphone si è spostata con decisione sulla ricarica rapida e sull’abbattimento di tempi necessari per portare da zero a cento il livello di autonomia dei dispositivi mobili. E mentre Apple continua a restare sulle proprie posizioni, seguita (in parte) a ruota da Samsung, i brand cinesi sono invece quelli che si stanno spendendo in prima linea per raggiungere livelli di ricarica rapida mai visti fino ad ora.
Possiamo parlare in questo senso di Xiaomi, che è stata tra le prime a portare a livello globale tutti i benefici della sua HyperCharge da 120 watt sullo smartphone Xiaomi 11T Pro, ma anche del lavoro condotto a piene mani dai produttori unificati sotto l’ala protettrice dell’holding BBK Electronics, come la ricarica rapida da 150 watt implementata sul Realme GT Neo 3 e, più recentemente, la SuperVooc 80 watt che OnePlus ha portato anche sul settore degli smartphone di fascia media.
I brand cinesi stanno continuando a lavorare su tecnologie ancor più sofisticate e da tempo si è parlato di un fast charge da 200 watt su cui Oppo ha rivolto la propria attenzione. E non sembra esser l’unico a farlo. Secondo quanto riportato infatti dal leakster Digital Chat Station su Weibo, pare che Vivo abbia già in cantiere un nuovo smartphone Android impreziosito dalla presenza di un caricabatterie da 200 watt di potenza massima, per intenderci 10 volte superiore allo standard supportato dagli iPhone 13.
Vivo: in arrivo uno smartphone con ricarica rapida da 200 watt
La caratteristica più interessante di tale accessorio è tuttavia la universalità, in quanto sarebbe compatibile con tutti gli altri standard di ricarica rapida supportati da Vivo (120 watt, 80 watt e 66 watt). Appare evidente che l’innalzamento della potenza di erogazione dei livelli di ricarica dovrà essere controbilanciata con accorgimenti specifici – già alla base di tutte le principali ricariche rapide dei brand cinesi – per evitare di generare troppo calore durante la procedura, fattore di deterioramento delle batterie.
Non bisogna inoltre tralasciare i discorsi legati alle dimensioni, in quanto tale caricatore potrebbe avere ingombro e peso equiparabili ai caricatori presenti all’interno delle confezioni dei notebook.