Apple l’eccezione. Ma non per molto, al massimo un anno e poco più, poi anche Cupertino infiammerà la corsa ai foldable. Una corsa all’impazzata innescata da Samsung, ma a ruota stanno sgasando tutti quanti. VIVO in particolare.
La rampante società di Dongguan è pronta a competere con le big in questo segmento. Alcuni OEM sono arrivati al punto in cui possono imporre prezzi di partenza relativamente alti per determinati dispositivi, a causa della loro natura pieghevole. Per quanto all’avanguardia siano questi fattori di forma, anche i più noti, come il Samsung Galaxy Z Fold3 o l’OPPO Find N, sono ancora in ritardo rispetto alle ammiraglie convenzionali.
Uno di questi fattore prevede una regressione ai lettori di impronte digitali montati su cornice, in genere una specifica collegata a telefoni di fascia bassa con display LCD. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che la tecnologia di visualizzazione flessibile è probabilmente ancora ad almeno una generazione di distanza dalla possibilità di impostare i sensori direttamente negli schermi al momento.
Un design pieghevole in stile notebook simile al Galaxy Z Fold
Ma è qui che VIVO fa la differenza, è in vantaggio rispetto a tutti grazie al salto compiuto per l’autenticazione delle impronte digitali in-display. Questa nuova voce si basa su una nuova immagine di due pannelli display, apparentemente per dispositivi mobili, fotografati dal retro: lì si vedono la presenza dei sensori. Sensori diversi da tutti: doppi per le impronte digitali, a ultrasuoni.
E’ un’altra delle indiscrezioni di un Vivo X Fold stranamente chiacchierato: le specifiche del pieghevole cinese sembrano essere state rivelate da una nuova fuga di notizie: un leak avrebbe mostrato i presunti schemi di progettazione del Vivo X Fold.
Di certo si sa che il bsarà il primo pieghevole del marchio di Dongguan. Gli schemi di progettazione rivelati dall’informatore Digital Chat Station mostrano che il telefono potrebbe essere caratterizzato da un design pieghevole in stile notebook simile al Galaxy Z Fold.
Sul pannello posteriore, il telefono avrebbe un grande alloggiamento rettangolare che contiene un modulo fotocamera circolare e alcune altre aperture per il flash LED e i microfoni. L’obiettivo del periscopio è chiaramente visibile nel sistema della fotocamera. Mentre gli altri obiettivi non possono essere determinati, anche se è opinione pubblica che nei piani di VIVO, l’obiettivo del periscopio dovrebbe essere accompagnato da un obiettivo principale, ultra-grandangolare e macro/ritratto.
Vivo non ha ancora rivelato alcun dettaglio sull’X Fold, eppure c’è già che ci scommette su: potrebbe arrivare addirittura a marzo. Il tempo sarà galantuomo.