Le VPN sono così sicure come tutti vorrebbero farci credere? Non proprio: attenzione ad alcuni dettagli da non trascurare.
Quando vogliamo visualizzare un determinato contenuto non disponibile nel nostro Paese, è chiaro che l’idea migliore che ci venga in mente è esattamente quella di rivolgerci ad una VPN. Così facendo arriviamo a capire come mai siano tanto gettonate, forse a tal punto da risultare essere parecchio utili sotto ogni punto di vista. Dopotutto far uso di una connessione stabile, e che ci permetta di usufruire di un altro IP, non è una cattiva idea di certo.
Tuttavia, è bene che sappiate che le VPN non sono sempre sicure come tanti suggeriscono, perché ci espongono a dei rischi differenti di cui – purtroppo – non tutti sanno le pericolosità. Ci sono diversi fattori di cui tenere conto, ma il più delle volte la colpa è da attribuire agli utenti che non si regolano a sufficienza; bisogna memorizzare quello che succede. In alternativa, però, sarebbe anche il caso di esplorare in maniera approfondita le situazioni per poterle analizzare.
VPN, utilizzarle a sproposito vi costerà caro: cosa sapere prima di usarle
E così facendo si arriva a questo punto, dove vogliamo illustrarvi dei pericoli a cui solitamente si andrebbero incontro qualora prendessimo una VPN, magari senza un abbonamento che ci metta a disposizione delle funzionalità. Per sfortuna non tutti questi servizi possono essere affidabili allo stesso modo, questo è chiaro, ma dal momento che vi sono delle circostanze risolvibili fate attenzione a questi fattori chiave: vi aiuteranno a capire meglio come funzionano delle VPN.
Innanzitutto compromettono la nostra sicurezza, esponendoci a dei rischi non indifferenti e che potrebbero dare modo agli hacker di accedere alla nostra connessione, che ovviamente non sarà tanto protetta. Come se non bastasse alcune VPN monitorano la nostra attività online, quindi non rispettano più di tanto la privacy che, al di là di ciò che dicono, non dovrebbero calpestare. Inoltre non sono in grado di sbloccare le piattaforme di video streaming come Netflix o Disney+ per esempio.
Un’altra pecca è la limitazione della quantità di dati che si può usare, nonché un vero e proprio dilemma che non possiamo trascurare purtroppo. Un altro problema, e forse questo lo conoscete già, è il rallentamento della connessione Internet, che sembra che venga meno quando ci colleghiamo ad una specifica rete esterna alla nostra. Infine, ma non per importanza, il più grande fastidio di una VPN gratuita è la costante presenza degli annunci pubblicitari. Vi consigliamo di valutare una buona VPN a pagamento: ne vale la pena.