Un servizio di navigazione che può salvare le persone? Diversamente da quanto potreste pensare è possibile, ma ha un suo perché preciso.
Quando una applicazione si premura di diventare qualcosa di più tutti ognuno di noi inizia a chiedersi che cosa possa effettivamente essere, e soprattutto quanto tempo ci voglia prima che raggiunga il suo scopo. Giustamente, per ricevere una risposta sensata al riguardo, dovremmo aspettare maggiori informazioni dalle stesse case produttrici che si occupano di fare questi miglioramenti.
Un caso del genere, anche se non sembra, può essere WhatsApp. Inizialmente nacque soltanto come un’app dedita alla messaggistica e alle chiamate, lasciando da parte tutto il resto o per lo meno ciò che avrebbe potuto offrire. Anni dopo, precisamente nel 2022, è divenuta un’applicazione del tutto irriconoscibile e che è attualmente invidiata da molti servizi del suo stesso settore, come Telegram per esempio.
Paura di fare una strada? Verremo avvisati in anticipo
Ma anche Waze ha raggiunto un obiettivo simile puntando ancora più in alto, precisamente sulla salvaguardia delle persone. Non è una vera e propria funzione già conosciuta, oppure un trucchetto strano, ciò di cui avremmo intenzione di parlare, motivo per il quale conoscere il nuovo aggiornamento dell’app potrebbe esserci di supporto. Ma in che senso salverà la nostra vita?
Si tratta di una inedita feature che evidenzia di rosso le tratte più soggette a incidenti. Servirà per prestare maggiore attenzione, magari allo scopo di ridurre la velocità rimanendo entro i limiti, che secondo le indicazioni riportate potrebbe anche non essere applicato sulle strade che l’utente percorre più spesso o su quella che si sta attraversando in quell’istante.
Chi ha avuto modo di partecipare al programma beta l’avrà sicuramente provata, ma questo non vuol dire che sia del tutto utile. Fare quella strada di continuo assicura una maggiore conoscenza del luogo, per cui la funzione diventa obsoleta e non è necessario che venga per forza utilizzata. L’indicazione, dunque, avviene sulla base del numero di segnalazioni di incidenti inserite dagli utenti durante la navigazione.
In caso non fossimo interessati al suo utilizzo potremmo anche pensare di rifiutare il nuovo servizio offerto da Waze disattivandolo dalle impostazioni. In ogni caso non possiamo negare che l’idea mossa dagli sviluppatori non sia apprezzabile, seppur la possibilità di disattivarla priva la novità di controindicazioni che, a volte, sarebbero in grado di mettere in guardia molti guidatori ignari del pericolo.