Gli utenti possono dire addio a WhatsApp, grazie a un metodo più semplice per chattare con tutti gratuitamente: di cosa si tratta.
WhatsApp è senza ombra di dubbio il servizio di messaggistica istantanea più utilizzato al mondo con oltre 2 miliardi di utenti attivi. Ma è di queste ore la notizia secondo il quale è spuntato un metodo più semplice per chattare con tutti gratuitamente. Andiamo a vedere di cosa si tratta e tutte le sue caratteristiche.
WhatsApp ad oggi non solo è l’applicazione di messaggistica più utilizzata al mondo, ma è anche la più apprezzata nonostante i numerosi concorrenti presenti sugli store digitali. Grazie al servizio di Meta è possibile effettuare chiamate/videochiamate e creare anche conversazioni di gruppo. A garantire per tutti la sicurezza delle chat è la crittografia end-to-end che permette solamente ai partecipanti alla chat di vedere le conversazioni. L’utenza poi potrà effettuare il backup di queste conversazioni tramite Google Drive o iCloud.
L’unica nota dolente resta la mancata compatibilità con i tablet oppure una modalità “multi-dispositivo” che ancora deve essere implementata al 100%. Ad oggi l’alternativa più nota è Telegram. Infatti anche l’applicazione di Pavel Durov è disponibile su Android, iOS, Windows, macOS e Linux. Sono diversi i suoi punti di forza come ad esempio i canali, all’interno dei quali possono inviare messaggi esclusivamente gli amministratori. Hanno riscosso grande successo anche i bot. Oggi però vedremo tutte quelle applicazioni meno note ma che addirittura hanno un potenziale superiore a WhatsApp e Telegram.
Addio WhatsApp, quali applicazioni possono sostituirla: tutte le alternative
Le due applicazioni leader della messaggistica istantanea sono senza ombra di dubbio WhatsApp e Telegram. In pochi però sanno che sui vari store digitali esistono delle alternative che sono a dir poco valide. Scopriamo quali sono e quali sono i loro punti di forza.
La prima alternativa ai due colossi della messaggistica istantanea è certamente WeChat, che al suo interno offre diverse funzioni già note agli utenti. Il servizio permette di chattare, chiamare e videochiamare gli amici. Attraverso la sezione ‘Momenti’ sarà possibile anche inviare e ricevere denaro dai propri contatti. La sicurezza è garantita dalla certificazione TRUSTe. A WeChat (colosso cinese) c’è anche un’alternativa europea come Signal, promossa proprio dall’Ue. Al momento la sua community non è ancora così ampia, nonostante ciò al suo interno è possibile inviare qualsiasi tipo di file.
Tra le applicazioni di rilievo che ci permettono di messaggiare gratuitamente troviamo anche Viber. Attraverso la connessione internet il servizio permette di effettuare chiamate internazionali gratuitamemte. Mentre per tutti coloro che hanno voglia di messaggiare senza un numero di cellulare la soluzione è certamente Kik. All’interno di quest’applicazione è possibile anche inviare meme, gif, foto divertenti e creare gruppi fino a 50 membri. Queste sono tutte le valide alternative a WhatsApp e Telegram. Nella lista non è presente Facebook Messenger, visto che proprio recentemente Meta ha deciso di abbandonare il servizio.