È stata rilasciata la nuova versione beta di WhatsApp. Un’importante novità viene presentata in relazione ai contatti ritenuti offensivi
WhatsApp per Android lancia una nuova versione beta per poter apportare un’ulteriore funzione, scoperta da WABetaInfo. Si tratta della possibilità di poter segnalare i contatti direttamente all’interno dell’app stessa. Il nuovo aggiornamento beta, quindi, rappresenta un’ulteriore funzionalità in grado di apportare migliorie mai viste prima.
Nello specifico la release è la 2.20.206.3, relativa esclusivamente alla versione beta dell’app di messaggistica istantanea. La possibilità offerta è quella di poter segnalare i contatti per salvaguardare gli utenti vittime di abusi o bullismo via messaggi.
Lo scopo è quello di cercare di ridurre quello che negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede attraverso le chat di messaggistica in generale, cioè vocabolari volgari ed offensivi che ledono la serenità delle persone.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> Whatsapp, come messaggiare un numero senza aggiungerlo alla rubrica
📝 WhatsApp beta for Android 2.20.206.3: what's new?
New feature available for beta testers today: attach a copy of your recent messages to WhatsApp when you report chats, groups and business accounts!https://t.co/I0tw6J2sxd
— WABetaInfo (@WABetaInfo) November 4, 2020
WhatsApp beta, la segnalazione dei contatti
Ma come si esplica tutto il suo funzionamento? Nel momento in cui un utente scrive messaggi ritenuti inappropriati, lo si segnala tramite l’apposito comando dedicato. In seguito le ultime conversazioni vengono inoltrate al team di WA direttamente dall’app. Così facendo vengono analizzati tutti i messaggi in modo da poterne valutare l’eventuale contenuto irrispettoso dei termini di servizio.
La possibilità di segnalare i numeri che si ritengono inappropriati può essere fatta per qualsiasi tipo di contatto dal singolo al business, compresi i gruppi. Tuttavia non è possibile evitare la condivisione delle ultime conversazioni una volta che la segnalazione è stata attivata.
Attualmente la funzione è attivabile solo per chi è iscritto al programma di test della versione beta. Non si sa in che data possa venir distribuita anche agli utenti dell’app di messaggistica classica, ma probabilmente è una decisione messa già in cantiere.
POTREBBE ANCHE INTERESSARTI >>> WhatsApp, la novità della versione Beta