Arriva finalmente lo switch che tutti aspettavano. WhatsApp fa un concreto passo in avanti sulla sicurezza.
Da quando le applicazioni di messaggistica istantanea hanno conquistato il settore della telefonia mobile, le nostre abitudini di comunicazione sono cambiate radicalmente.
Questo però ha fatto emergere anche dei dubbi per quanto riguarda la privacy degli utenti e molte altri elementi problematici che riguardano la tutela degli utenti. Ma ora WhatsApp ha deciso di compiere un concreto e definitivo passo in avanti in termini di sicurezza. Ecco cosa cambia a livello globale.
L’applicazione gestita da Meta ha annunciato che verrà presto introdotto un supporto che sarà in grado di verificare l’accesso mediante passkey. Questo permetterà di non dover utilizzare i codici SMS una tantum. Si tratta di un’implementazione che permetterà agli utenti di usufruire di diversi vantaggi e migliorare la propria sicurezza. Sarà infatti possibile effettuare l’accesso tramite riconoscimento facciale, Pin presente nel gestore passkey di Apple, oppure tramite biometria. Un upgrade che, quindi, rende più difficile la vita dei malintenzionati che hanno la necessità di accedere agli account delle loro vittime. Per fare ciò sarebbe richiesto di accedere fisicamente al telefono. Inoltre, le passkey daranno la possibilità di eliminare la dipendenza da combinazioni di nome utente e password.
Per poter attivare le funzionalità di verifica tramite passkey su WhatsApp sarà necessario eseguire diversi semplici passaggi. Gli utenti dovranno accedere alle impostazioni dell’applicazione e recarsi sulle opzioni “Account”. A questo punto sarà necessario pigiare su “Passkeys“. Si aprirà la possibilità di impostare il metodo di verifica che l’utente preferisce per poter usufruire di un accesso più sicuro e agevole direttamente dall’applicazione.
Secondo ALice Newton-Rex, la responsabile dei prodotti WhatsApp, la verifica mediante passkey permetterà agli utenti di accedere a WhatsApp in modo più facile e sicuro. Per la Newton-Rex questo significherà poter offrire agli utenti un ulteriore livello di protezione che renderà la famosa applicazione di messaggistica istantanea sempre più sicura. Oltre a WhatsApp hanno deciso di utilizzare il supporto per la passkey anche altri giganti del digitale, come Paypal, Google e TikTok. Questo soprattutto per rafforzare l’impegno volto a migliorare la sicurezza per gli utenti sulle proprie applicazioni. Le passkey in generale sono considerate infatti molto più sicure rispetto alle password tradizionali. Questo perché sono generate dal dispositivo dell’utente e non vengono inviate tramite internet. Inoltre, sono basate sulla crittografia asimmetrica, che permette quindi di essere strettamente legate all’utente e impossibile da craccare.
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