Whatshapp: Crittografia end-to-end per proteggere la sicurezza dei suoi utenti

Da questa settimana WhatsApp attiva la cifratura end-to-end delle chat e chiamate vocali, in aggiunta alle funzionalità di privacy esistenti; in questo modo migliora la sicurezza per i propri utenti.

WhatsApp è cresciuto fino a diventare uno dei servizi di messaggistica più popolari al mondo e Facebook lo ha acquisito due anni or sono per 19 miliardi di dollari. Gli utenti utilizzano Whatshapp perché è gratuito e perché per messaggiare basta solo avere accesso ad una connessione WiFi.

Da questa settimana WhatsApp, il noto servizio di messaggistica di proprietà di Facebook da un paio di anni, rende disponibile la cifratura end-to-end delle chat e chiamate vocali, in aggiunta alle funzionalità di privacy esistenti; in questo modo migliora la sicurezza per i propri utenti.

La diatriba tra l’FBI e Apple riguardo alla richiesta del governo americano di sbloccare l’iPhone dell’attentatore della strage a San Bernardino si è conclusa male, con l’FBI che sii è servita dell’aiuto di qualche hacker per sbloccare il il cellulare nonostante il mancato consenso della società di Cupertino e ora Facebook ha perciò deciso di cifrare le chiamate vocali e le chat di gruppo all’interno di Whatsapp.

Il Social Blu in Brasile ha avuto con l’FBI problemi simili a quelli di Apple, con la  differenza che in Brasile i funzionari del governo sono riusciti ad ottenere un ordine di consegna del tribunale a Whatsapp dei dati di un utente, che siccome Facebook li crittografa dal 2014, non è stata in grado di fornire.

Il fatto che WhatsApp abbia preso la decisione di offrire agli utenti la crittografia end-to-end anche per tutte le chiamate vocali e le chat di gruppo significa che le informazioni scambiate tra mittente e destinatario sono visualizzabili solo sui dispositivi interessati; questo rende sicuri i dati,  le conversazioni e le chiamate eseguite tramite la piattaforma. Le informazioni non possono perciò essere richieste o estorte né da privati, e nemmeno dai governi.

La crittografia end-to-end di WhatsApp è attiva automaticamente e non è disattivabile; questa tecnologia  assicura che solo il mittente e la persona, o gruppo di persone, con cui sta comunicando possano leggere i messaggi inviati o tenere traccia delle chiamate effettuate. Neanche WhatsApp sarebbe in grado di recuperarli in qualche modo, perché i messaggi sono protetti con un lucchetto e soltanto mittente ed il destinatario sono in grado di leggerli. Inoltre, ogni messaggio inviato ha un proprio lucchetto ed una propria chiave specifici e la protezione dei dati avviene automaticamente, senza bisogno di attivare una particolare impostazione o creare speciali chat segrete per proteggere i messaggi. Con la cifratura dei dati, gli investigatori governativi non possono più accedere ai nostri dati e alle comunicazioni degli utenti, a meno che non si servano di qualche hacker, come è avvenuto con Apple durante le scorse settimane.

I governanti degli Stati Uniti e le agenzie governative naturalmente non si ritengono soddisfatti della scelta di crittografare i dati da parte di Facebook e Whatshapp, poiché il loro obiettivo è quello di mantenere il controllo per quello che viene da loro definito “il bene della sicurezza nazionale”. Ma I fondatori della piattaforma di messaggistica affermano in un loro post sul blog che “pur riconoscendo l’importante lavoro delle forze dell’ordine nel mantenere le persone al sicuro, gli sforzi per indebolire la crittografia rischiano di esporre i dati delle persone a criminali informatici, hacker e stati canaglia.”

Whatshapp spiega inoltre che “la privacy e la sicurezza sono nel nostro DNA, motivo per il quale la crittografia end-to-end è stata introdotta nelle ultime versioni dell’applicazione. Una volta crittografati end-to-end, sia i messaggi, che le foto, i video, i messaggi vocali ed i documenti e chiamate non potranno cadere nelle mani sbagliate”.

Jan Koum in un post su Facebook scrive: “Abbiamo lavorato negli ultimi due anni per dare alle persone una maggiore sicurezza sulle loro conversazioni su WhatsApp. Sono orgoglioso che il nostro team abbia raggiunto questo traguardo: se voi utilizzate l’ultima versione della nostra app , ora ogni messaggio, foto, video, file e messaggio vocale inviato è crittografato end-to-end per impostazione predefinita. Anche le vostre chat di gruppo e chiamate vocali sono cifrate. Le persone meritano sicurezza. Essa rende possibile per noi di connetterci con i nostri cari. Ci dà la fiducia di parlare con le nostre menti. Essa ci permette di comunicare informazioni sensibili con i colleghi, gli amici e altri. Siamo lieti di fare la nostra parte nel mantenere sicure le informazioni delle persone dalle mani di hacker e cyber-criminali.”

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