Gli ultimi sorprendenti dati sulla diffusione di Windows Phone arrivano dalla lontana Nuova Zelanda, dove la piattaforma è passata in appena due anni dal 2 al 15%.
Un miracolo chiamato Windows Phone. Quanti avrebbero pensato che la piattaforma mobile di Microsoft sarebbe riuscita in pochi mesi ad affermarsi come terzo protagonista del comparto, sorpassando addirittura in alcuni paesi colossi come iOS e Android? La crescita del nuovo colorato sistema operativo è stata davvero una sorpresa per molti analisti del settore. Che non hanno mai creduto nelle potenzialità del prodotto a causa del fumo negli occhi lanciato dai competitor e dai loro reparti marketing. Certo, grandi meriti vanno riconosciuti al Gruppo di Redmond e agli importanti sforzi economici messi a disposizione per incentivare le vendite. Ma il gioco – adesso si può dire – è decisamente valso la candela.
Gli ultimi interessanti dati sulla diffusione di Windows Phone arrivano dalla lontana Nuova Zelanda, dove la piattaforma è passata in appena due anni dal 2 al 15%. Secondo Scott McFarlane, responsabile vendite Nokia nel Paese, l’impennata è stata possibile grazie a una proposta molto varia in termini sia di prezzi sia di design. Naturalmente, Microsoft non ha sottovalutato la notizia. E per consolidare il recente successo ha promesso un maggior numero di app in neozelandese. Al partito di Windows Phone non rimane quindi che attendere i prossimi risultati e scoprire se anche questa volta gli uomini di Ballmer hanno fatto centro.