I recenti cambiamenti hanno suscitato reazioni piuttosto negative, con molti utenti che minacciano di disdire il proprio abbonamento.
Recentemente, Microsoft ha fatto un annuncio significativo che sta scuotendo il mondo dei videogiochi. La notizia ha creato un acceso dibattito tra gli appassionati del settore, portando molti a chiedersi quali saranno le conseguenze di queste novità. L’azienda ha sempre avuto una solida base di utenti, grazie alle sue offerte di abbonamento, che includono una vasta gamma di giochi accessibili a un prezzo mensile.
Le novità annunciate da Microsoft hanno generato diverse reazioni, molte delle quali negative. I cambiamenti proposti sembrano andare in una direzione che non tutti gli utenti approvano. Le modifiche non riguardano solo il prezzo, ma anche la struttura e i benefici offerti dai diversi livelli di abbonamento.
Microsoft ha annunciato un aumento dei prezzi per tutti i nuovi membri che si iscrivono ai vari livelli di Xbox Game Pass, inclusi Ultimate, Core e una versione per PC. Questo cambiamento è effettivo da mercoledì. Inoltre, l’opzione Game Pass Console non è più disponibile per i nuovi abbonati. Al suo posto, è stato introdotto un nuovo abbonamento chiamato Standard, che offre benefici diversi rispetto al precedente.
Gli attuali abbonati a Game Pass non sono esclusi dagli aumenti di prezzo. A partire dal 12 settembre, tutti gli utenti dovranno pagare di più. Ecco i nuovi prezzi: Game Pass Ultimate passa da $17 a $20 al mese, Game Pass Core (ex Live Gold) da $60 a $75 all’anno (rimane $10 per gli abbonati mensili), PC Game Pass da $10 a $12 al mese e Game Pass Standard a $15 al mese, sostituendo Game Pass Console.
L’aumento dei prezzi di Xbox Game Pass negli Stati Uniti fa prevedere cambiamenti anche in Italia, con possibili incrementi di circa 2-3 euro al mese per Game Pass Ultimate, 10-15 euro all’anno per Game Pass Core, e 2 euro al mese per PC Game Pass. Il nuovo abbonamento Game Pass Standard potrebbe invece essere introdotto a circa 12,99-13,99 euro al mese.
Le modifiche non includono solo aumenti di prezzo, ma anche cambiamenti nei benefici. Ad esempio, Game Pass Standard non includerà le uscite al day-one, una caratteristica molto apprezzata dai giocatori. I titoli che non saranno accessibili tramite il livello Standard potrebbero essere aggiunti in seguito, ma Microsoft non ha specificato quando.
L’aspetto peggiore, poi, è che gli analisti prevedono ulteriori aumenti di prezzo in futuro. La crescita del mercato dei giochi per PC sta raggiungendo la saturazione, e Microsoft potrebbe trovarsi a dover competere sempre di più con piattaforme consolidate come Steam. Tuttavia, l’azienda sembra decisa a portare avanti la sua strategia di upselling e di espansione nel mercato mobile.
L’introduzione del livello Standard sembra essere una strategia per spingere gli utenti verso l’abbonamento Ultimate, che offre più benefici, inclusi i giochi al day-one. Questo potrebbe aumentare ulteriormente i ricavi di Microsoft, sebbene a costo di perdere alcuni utenti insoddisfatti.
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