Arriva l’ufficialità della nuova serie Xiaomi 12S e della patnership con la specializzata Leica. Il colosso cinese è pronto all’assalto di iPhone 14 e Galaxy Z Fold 4
Xiaomi mette finalmente a tacere la fitta tela di indiscrezioni presentando in Cina la sua nuova serie di smartphone Android top di gamma. Caricha di ambizioni e con la voglia di mettersi dietro i principali competitors, la neonata gamma Xiaomi 12S si appresta a muovere i suoi primi passi nel mercato asiatico, in attesa di un debutto globale ancora non annunciato ma già carico di attese.
Tre è il numero scelto da Xiaomi per proseguire la rincorsa al vertice della categoria mobile. Tre modelli (standard, Pro e Ultra), unificati dalla presenza del nuovo processore Snapdragon 8+ Gen 1 di Qualcomm e una versione che vuol proporsi come l’unica soluzione di riferimento per gli appassionati della fotografia. E a tal proposito, Xiaomi 12S inaugura la patnership con Leica, storico marchio fino a qualche tempo fa affiancato a Huawei e che ha fatto le fortune della società di Shenzhen. Quelle fortune che adesso Xiaomi vuole bissare, attingendo per l’occasione a un brand di sicuro affidamento.
Xiaomi 12S è il modello più tradizionale della nuova line-up. Ha uno schermo da 6.28 pollici con frequenza di aggiornamento a 120 Hz e supporto alle tecnologie AMOLED e Dolby Vision, oltre che copertura completa con vetro Gorilla Glass Victus di Corning. Nonostante le dimensioni tutto sommato compatte (152,7 x 69,6 x 8,16 mm e 182 grammi di peso), lo smartphone sfoggia una batteria da 4.500 mAh con ricarica rapida cablata a 67 watt e ricarica wireless a 50 watt, con l’ulteriore possibilità di poter caricare accessori grazie alla presenza della ricarica wireless inversa a 10 watt.
Il comparto fotografico è dei più classici, come dimostra la presenza di un sensore principale da 50 megapixel con sensore Sony IMX707, affiancato da un obiettivo ultra-grandangolare da 13 megapixel e un sensore macro da 5 megapixel. Per chi vuol distinguersi dalla massa, prevista una versione con retro in pelle.
Come per l’attuale serie di smartphone Xiaomi top di gamma 2022, Xiaomi 12S Pro è lo smartphone che si distacca dal modello base per dimensioni e alcune “chicche” ad impreziosire la scheda tecnica. Lo schermo è da 6.73 pollici con risoluzione QHD+ e luminosità di picco a 1.500 nit, mentre la batteria da 4.600 mAh potrà essere ricaricata in modo spedito grazie alla tecnologia Hypercharge a 120 watt. Il comparto fotografico è lo stesso del modello standard, fatta eccezione per un ultra-grandangolare aggiornato e un teleobiettivo da 50 megapixel. Anche in questo caso, è possibile scegliere tra finitura in vetro oppure in pelle.
Xiaomi 12S Ultra: sulla carta è il miglior smartphone per fotocamere
Infine lo smartphone top di gamma più interessante del lotto, nonché tra i migliori flagship del 2022: Xiaomi 12S Ultra. Lo schermo è il biglietto da visita di una scheda tecnica sprovvista di sbavature: dietro all’ampio pannello da 6.73 pollici si addensa la migliore tecnologia disponibile, tra AMOLED QHD+ LTPO, luminosità di picco a 1.500 nits e refresh rate a 120 Hz garantiti da un pannello firmato Samsung.
La batteria ha una capacità da 4.860 mAh e supporta la ricarica rapida standard a 67 watt, ma non può parlarsi di un passo indietro. Complice l’inserimento di un SoC proprietario Surge P1 e di un rinnovato sistema di raffreddamento, Xiaomi 12S Ultra promette – quantomeno sulla carta – ottimi riscontri in termini di autonomia. Il comparto multimediale è da flagship puro grazie agli speaker stereo simmetrici firmati Harman Kardon e alla fotocamera con sensore principale da 50 megapixel: come abbiamo anticipato nei giorni scorsi, si tratta del sensore Sony IMX989 caratterizzato dalla dimensione di un pollice, record finora per la categoria mobile.
A conferma delle peculiarità “balistiche” del comparto fotografico, Xiaomi 12S Ultra è il primo smartphone Android a supportare la registrazione Dolby Vision HDR e fa impiego della funzione HyperOIS per la stabilizzazione delle immagini. La fotocamera principale è affiancata da un sensore ultra grandangolare da 48 megapixel con funzionalità macro, e uno zoom ottico periscopico con risoluzione da 48 megapixel su cui Leica ha messo la firma, grazie alla presenza di stili e filtri personalizzati dall’azienda.