Quest'anno Xiaomi ha scelto di non essere presente al MWC di Barcellona, ma il 28 febbraio ha presentato a Pechino il suo primo chipset proprietario, il Surge S1, che alimenta lo smartphone Mi 5C, versione economica del suo top di gamma.
Quest’anno Xiaomi ha scelto di non essere presente al MWC di Barcellona, ma il 28 febbraio ha presentato a Pechino presso il Centro Congressi Nazionale, il suo primo chipset proprietario, il Surge S1, che alimenta lo smartphone Mi 5C, versione economica del suo top di gamma.
Xiaomi, infatti ogni anno di solito rilascia due varianti del suo smartphone di punta e quest’anno è arrivato prima il modello Mi 5S e Mi 5S Plus ed ora ecco l’arrivo del Mi 5c, che misura 144.4×69.7×7.1 mm e pesa 135 grammi.
Lo smartphone di Xiaomi dispone di un display da 5.2 pollici con 550nit di luminosità ed il comparto fotografico include una fotocamera con sensore posteriore da 12 Mega Pixel ed una fotocamera anteriore da 8 Mega Pixel con registrazione di video a risoluzione massima 1080p a 30fps ed uno scanner di impronte digitali posizionato a livello anteriore.
Xiaomi Mi 5C è il primo smartphone alimentato dal processore octa-core Cortex A53, di proprietà di Xiaomi, che ha battezzato col nome Surge S1. Il chipset, che è stato costruito con un processo a 28 nm e promette un basso consumo energetico del dispositivo, ha 4 core con clock a 2,2 GHz e 4 core con clock a 1,4 GHz e GPU Mali-T860.
Lo smartphone offre 3GB di RAM e 64GB di memoria interna non espandibile ed esegue il sistema operativo Android 7.1 Nougat out-of-the-box, con interfaccia utente personalizzata tramite MIUI aggiornata alla versione 8.
La batteria è una unità da 2860 mAh e supporta la ricarica rapida.
Per il momento non ci sono ulteriori notizie sul prezzo e la sua disponibilità nei mercati.