Un ambiente sicuro e accogliente per tutti. Ma quanto fatica tenere fede alle parole, con i fatti. Meta ci sta provando per il suo Horizon Worlds, un game online gratuito appartenente alla categoria della realtà virtuale, con un sistema di creazione di giochi integrato sviluppato e pubblicato da Meta Platforms per Oculus Rift S e Oculus Quest 2.
Meta sta espandendo il tipo di contenuto consentito nei mondi virtuali che le persone creano per Horizon Worlds, la sua piattaforma che consente alle persone di creare spazi VR per esperienze condivise.
La società di Mark Zuckerberg ha aggiunto un tag dai 18 anni in su per i mondi creati dagli utenti, aggiornando anche la sua politica per consentire ai creatori di includere contenuti “maturi” che erano stati precedentemente banditi del tutto.
Più libertà su Horizon Worlds, ma niente porno
Secondo UploadVR, i creatori che hanno pubblicato mondi hanno ricevuto un’e-mail in cui si diceva che devono contrassegnare manualmente se il loro mondo è maturo o sicuro per tutto il pubblico; in caso contrario, sarà limitato a 18 anni e oltre per impostazione predefinita.
Basato su un archivio Wayback Machine della pagina delle politiche di Horizon Mature Worlds di Meta, il tag risulta essere un passo in avanti verso la sua evoluzione. Ovviamente ci sono ancora delle restrizioni, non è tutto così semplice.
Se contrassegni la tua parola come matura, infatti, puoi includere contenuti “sessualmente allusivi”, come “quasi nudità, rappresentazioni di persone in posizioni implicite o allusive o un ambiente incentrato su attività eccessivamente allusive”. Tuttavia, non puoi fare porno a tutto tondo; “La nudità, la rappresentazione di persone in posizioni esplicite, o i contenuti o mondi sessualmente provocatori o impliciti” sono ancora vietati.
Lo stesso vale per le sostanze regolamentate e la violenza. Puoi avere mondi maturi dedicati o focalizzati sulla “promozione di marijuana, alcol, tabacco o attività regolamentate dall’età, ma non puoi promuovere droghe illegali o abuso di farmaci da prescrizione”. E mentre puoi avere “contenuti di fantasia intensi o eccessivamente violenti” con sangue e sangue “che potrebbero scioccare o disgustare gli utenti”, non puoi mostrare violenza nella vita reale.
Per un’azienda che vede la moderazione del metaverso come qualcosa di fondamentale per il suo successo, Meta sta sicuramente lasciando spazio ai problemi che emergono con i creatori che vogliono spingersi oltre i confini.
Proprio con l’obiettivo di un ambiente sicuro e accogliente per tutti, Meta ha anche introdotto un sistema che, per impostazione predefinita, impedisce ad altri utenti di avvicinare troppo i propri avatar, dopo aver lamentato che le persone avevano imitato molestie sessuali durante la versione beta del gioco.
È stata inoltre introdotta una funzione che ti consente di rendere incomprensibili le voci delle persone se non sei loro amico, il che potrebbe aiutare a evitare molestie negli spazi pubblici virtuali. Tutto in nome di Sua Maestà, la sicurezza.